Tin Tin e due biopic sulla storia degli USA
Mentre mancano poche settimane all'uscita nelle sale italiane di Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo, il regista Steven Spielberg riflette sui progetti futuri. In un'intervista concessa alla rivista tedesca Focus, l'irrefrenabile ideatore di capolavori della storia del cinema (perché può non piacere il suo stile magnificente ma i suoi film riescono sempre a lasciare il segno!) svela la prossima iniziativa che prenderà il via nei primi mesi del 2009: racconterà per il grande schermo la vita del presidente degli Stati Uniti d'America Abramo Lincoln, che verrà interpretato da Liam Neeson, l'attore inglese con il quale aveva già lavorato in Schindler's List. Prima però lo vedremo impegnato nella creazione di Tin Tin, film d'animazione nel quale verrà coinvolto anche la WETA Digital di Peter Jackson. La storia ruoterà attorno al famoso personaggio Tin Tin, un bizzarro e curioso giovanotto con i capelli rossi accompagnato dal cagnolino Milou, inventato dal fumettista Hergè alla fine degli anni Venti. La lavorazione del film dovrebbe procedere senza gravi interruzioni, malgrado il futuro sciopero degli attori, perchè sarà realizzato in 3D digitale con l'ausilio della performance capture. Il già annunciato The Trial of the Chicago 7 invece, che racconta la storia di Abbie Hoffman, uno dei maggiori attivisti statunitensi degli anni Sessanta e Settanta, simbolo della ribellione giovanile di quegli anni, slitta al 2010.

Un videogame tutto nuovo
Nel frattempo Spielberg, amante da sempre della fantascienza e studioso appassionato di ufologia, sfrutta questa sua inclinazione per la realizzazione di un videogame, che verrà chiamato LMNO, un progetto innovativo ed originale che prevede un nuovo livello di interattività finora sconosciuto. E prima di lanciarsi a tempo pieno in questa iniziativa, crea Boom Blox, un puzzle-game (del quale si possono vedere degli esempi su youtube) che vede protagonisti quattro giocatori che si sfidano a distruggere con una palla da baseball delle pareti fatte di cubi e parallelepipedi da demolire. Regole elementari per un gioco adatto a tutti, Spielberg afferma che in questo modo i bambini impareranno le regole della fisica senza accorgersene, semplicemente giocando. Insomma, tra videogiochi, film d'animazione e ritratti di personaggi che hanno cambiato il corso della storia, Spielberg si rinnova senza smentire il passato. A proprio agio in progetti ambiziosi ed imponenti, lo vedremo presto all'opera al cinema e anche sulla nostra play-station, ma prima godiamoci le avventure di Indiana Jones.