Italiani letterari
Finalmente è giunto il momento di Caos calmo, atteso in questi giorni anche a Berlino (dove verrà presentato in concorso). Dopo tante discussioni riguardo alla scena erotica che vede coinvolti Nanni Moretti e Isabella Ferrari, i curiosi potranno placare il loro interesse, ma soprattutto constatare che cosa Antonello Grimaldi ha ricavato dal fortunato libro di Sandro Veronesi, premio Strega nel 2006. In questa storia drammatica e dolorosa di elaborazione di un lutto Nanni Moretti mette da parte il suo proverbiale narcisismo per lasciarsi dirigere dalle mani di un altro regista, e accompagnato da alcuni dei migliori interpreti del panorama italiano, da Isabella Ferrari a Silvio Orlando, fino a Valeria Golino. Nel cast anche la giovane e promettente Alba Caterina Rohrwacher, protagonista anche di un altro film italiano in uscita, Non c'è più niente da fare. Il film sul mondo teatrale diretto dall'attore livornese (al suo esordio dietro la macchina da presa) Emanuele Barresi è una commedia indipendente che prende il suo titolo dalla celebre canzone di Bobby Solo per mettere in scena vizi e virtù del mondo del palcoscenico come metafora della vita reale.
Ultima uscita, giovedì prossimo, il giorno degli innamorati, è Parlami d'amore, altro esordio dietro la macchina da presa di un attore: Silvio Muccino trae spunto dal suo stesso romanzo, scritto con Carla Vangelista, per raccontare la storia – che vede lui stesso come protagonista – di un giovane ribelle travolto dall'amore per due donne molto diverse – anche anagraficamente - tra loro. Il film, che ribalta la differenza di età dell'amore mocciano per quanto riguarda i sessi, potrebbe benissimo tenere testa a Scusa ma ti chiamo amore, visto il successo del Muccino minore tra le adolescenti italiane. Colonna sonora (in uscita da venerdì 8) composta da Andrea Guerra, e sui titoli di coda il pezzo "Tear Down These Houses", scritto e interpretato da Skin.

USA tra horror e politica
A tener testa ai titoli italiani, arriva dagli Stati Uniti un nuovo horror vampiresco, 30 giorni di buio. Ambientato in Alaska nel periodo dei 30 giorni in cui il sole non si leva, il film di David Slade (Hard Candy) interpretato da Josh Hartnett e Melissa George è la trasposizione di un noto fumetto di Steve Niles e Ben Templesmith apprezzato per lo sguardo innovativo che propone sulla figura del vampiro. Un film-fumetto girato con le tecniche da videoclip che il regista ben conosce (ha diretto video per gli Stone Temple Pilots).
Sempre dagli USA arriva il nuovo film, a quattro anni di distanza da Closer, di Mike Nichols: La guerra di Charlie Wilson. Il regista de Il laureato si lancia in un film politico che punta sulla farsa per demonizzare – in maniera forse un po' ridondante - la politica estera americana: la storia è quella di un politico del Texas, Charlie Wilson – interpretato da Tom Hanks -, e dei suoi rapporti segreti in Afghanistan. Nel cast anche Julia Roberts e Philip Seymour Hoffman (candidato al premio Oscar come miglior attore non protagonista).

Francia tra disimpegno e satira di costume
Le ultime due uscite del weekend arrivano dalla Francia: la prima è l'ultima fatica del prolifico Claude Chabrol presentata all'ultima Mostra di Venezia: L'innocenza del peccato è la storia di una relazione pericolosa tra un potente scrittore anziano e una giovane e ambiziosa conduttrice televisiva. Catapultata nel vizio del jet set parigino, la ragazza finirà tra le braccia di un giovane facoltoso col quale innescherà un triangolo amoroso destinato a finire in tragedia.
Chi ai toni altoborghesi dell'Hitchcock di Francia preferisce il disimpegno, potrà buttarsi sulle avventure olimpiche di Asterix dirette da Frédéric Forestier e Thomas Langmann. Asterix alle olimpiadi, ancora una volta interpretato da Gérard Depardieu, è il nuovo capitolo cinematografico – stavolta in stile kolossal - della fortunata serie a fumetti di René Goscinny e Albert Uderzo: Asterix e Obelix sono qui impegnati a portare Alafolix sul podio, permettendogli di sposare la principessa Irina e smascherando lo sleale Bruto. Nel cast anche Alain Delon nei panni di Giulio Cesare, e molti volti noti dello sport, tra cui Michael Schumacher, Jean Todt e Zinédine Zidane.