Un inizio settimana, domenica, all'insegna del cinema d'autore con Ossessione (*****, La 7, ore 14), storia di due amanti intenti nell'eliminare uno scomodo marito. Sempre su La 7, ma nel primo mattino, Un pilota ritorna (***, ore 9,20), un pilota italiano fatto prigioniero in Grecia si impadronisce di un aereo per rientrare in patria. La notte si fa interessante con Psyco (*****, Rete 4, ore 1), capolavoro hitchcokiano, dove un'insoddisfatta impiegata fugge via dalla sua città dopo aver rubato un lauto bottino dal suo ufficio. Su La 7, alla stessa ora, va in onda Addio al re (***), parabola militare in cui un ex sergente, cacciato dall'esercito americano, trova asilo in una tribù di indigeni nel Borneo. Per chi ama il Western, da non perdere L'occhio caldo del cielo (***, Rete 4, 14,15), un fuorilegge e uno sceriffo uniti per trasportare dei capi di bestiame in California. Lunedì tabù per i maschietti, Le donne hanno sempre ragione (***, Rete 4, 16,50), dove uno psicoanalista scopre, con enorme sorpresa, che uno dei suoi pazienti ha avuto una relazione con la sua fidanzata. A notte fonda arriva la comicità con Ladri di Saponette (***, Rete 4, ore 3,35), parodia del celeberrimo film di De Sica dove, a farla da padrone, sono le ossessive interruzioni pubblicitarie delle televisioni commerciali.

Martedì si parte con Il temerario (***, Rete 4, ore 17) duello all'ultimo sangue fra due assi dell'aviazione militare. Sempre su Rete 4, alle ore 2,30, c'è La corona di ferro (***), film che si ispira alla lunga tradizione mitologica del cinema italiano, per riassaporare le atmosfere di un tempo perduto. Alle 4,20, su Italia 1, la voce dell'irriverenza si fa viva con South park: il film (***), dove le quattro scatenati madri dei pestiferi ragazzini convincono l'allora Presidente Clinton a dichiarare guerra al Canada. Mercoledì si apre con un'imperdibile prima visione, Il gladiatore (***, Canale 5, ore 21), dove un Russel Crowe impeccabile torna nell'Arena per combattere i suoi nemici. Contemporaneamente, per gli spiriti romantici, c'è Il diario di Bridget Jones (***, Rai 1, ore 21,10) una ragazza va alla ricerca dell'uomo ideale in uno dei film che ha sbancato i botteghini di mezzo mondo nel 2001. Giovedì per i maschietti con Una guida per l'uomo sposato (***, Rete 4, ore 16,50), un uomo innamoratissimo della moglie si lascia convincere dal suo migliore amico e decide di tradirla. In prima serata, su Rai 1, Le parole che non ti ho detto (***, ore 21,10), dopo aver ritrovato un messaggio in una bottiglia, una donna parte alla ricerca del misterioso e affascinante mittente. La giornata si chiude con Cose molto cattive (***, Rete 4, ore 23,40), un addio al celibato grottesco per un film decisamente riuscito.

Il fine settimana scivola via con una prima visione di tutto rispetto. Venerdì torna il maestro Werner Herzog nello spazio di Fuori orario con Il diamante bianco (***, Rai 3, ore 1,20), documentario sul desiderio di volare di un ingegnere aeronautico, portato alle estreme conseguenze dall'occhio attentissimo e surreale di un genio del cinema. La serata si conclude con Tutto in una notte (***, Rete 4, ore 0,40), una contrabbandiera inseguita da killer iraniani, si rifugia nell'automobile di un ingegnere insonne. Sabato, in prima serata, tornano i trentenni in crisi con L'ultimo bacio (***, Canale 5, ore 21), commedia dal retrogusto amaro che fece sognare qualche stagione fa. Alle 23,30 su Rete 4, Brubaker (***), un direttore di un carcere si finge detenuto per smascherare alcune guardie corrotte. La settimana si chiude con Apri gli occhi (**, Rai 1, ore 2,30), film che ha sdoganato al pubblico internazionale il regista spagnolo Alejandro Amenabar, frutto del remake – decisamente più conosciuto – Vanilla Sky. La nottata si chiude con la tripletta che Rai 3 dedica all'ultranovantenne regista portoghese Manoel De Oliveira. Si parte con Passato e presente (***, ore 1,10) passando per il Porto della mia infanzia (***, ore 3,05), per concludere con Il principio dell'incertezza (***, ore 4), tre film legati insieme dalla dolce malinconia di un maestro del Cinema. Buona visione.