L'argentino Alejandro Agresti, autore di film sentimentali ma anche impegnati (su tutti il commovente Valentin), con La casa sul lago del tempo torna a parlare d'amore, dirigendo due volti noti del cinema internazionale, Keanu Reeves e Sandra Bullock (che già avevano lavorato insieme dodici anni fa in Speed), in una favola surreale, sognante e romantica che parla di quanto un grande sentimento possa abbattere qualsiasi barriera, anche quella temporale, superando anche gli ostacoli che si credono più insormontabili.
Sempre d'amore si parla nell'intenso L'amore sospetto in cui un misterioso Vincent Lindon interpreta un uomo che decide di stupire la sua compagna (l'ancora più enigmatica e algida Emanuelle Devos) cambiando radicalmente aspetto: nessuno però si accorge della novità e l'uomo inizia a cadere in una profonda crisi esistenziale.
Storia d'amore tumultuosa e tormentata anche quella raccontata nell'opprimente I figli del secolo in cui Juliette Binoche e Benoit Magimel (per un periodo compagni anche nella vita) indossano i panni rispettivamente dell'eccentrica scrittrice George Sand e del poeta Alfred de Musset.

Torna alla regia anche l'acclamato Francois Ozon che firma Il tempo che resta, diario drammatico e appassionato di un ragazzo che scopre di avere ancora pochi mesi di vita.
Passione, amore e sentimenti possono essere trattati anche con umorismo e un po' di sano cinismo: arriva così Hot movie, parodia demenziale proprio dei film romantici e sentimentali, firmata infatti da alcuni degli autori di Scary Movie. Dopo l'amore, in arrivo anche due horror di fattezza media e dagli esiti incerti: il cupo The dark e Il custode diretto dal maestro del genere Tobe Hooper.

L'inarrestabile macchina produttiva americana propone poi questa settimana altri film: l'irriverente Thumbsucker – Il succhiapollice che segna l'esordio alla regia di Mike Mills e narra, causticamente e beffardamente, l'entrata nel mondo degli adulti di un adolescente; il più classicamente hollywoodiano The sentinel, ennesima anonima storia d'azione, di guardie del corpo, di presidenti e first lady, che vede nel cast Michael Douglas e Kiefer Sutherland.
Immancabile poi il film d'animazione Curioso come George, trasposizione cinematografica delle vicende della scimmietta George creata per i bambini dalla penna di H. A. Rey, pellicola che si distingue e trova un posto di tutto rispetto proprio per la semplicità dell'animazione a dispetto di molte altre produzione ipertecnologiche.
Da segnalare infine due produzioni più piccole: dall'Inghilterra la mordace commedia Kinky Boots – Decisamente diversi, affresco dal tipico humor inglese, diretto e glaciale, sul mondo delle drag queen; il documentario Diario del saccheggio del maestro Fernando Solanas che, con rigore e intransigenza, racconta come l'Argentina sia arrivata al tracollo economico che l'ha colta qualche anno fa.