Guido Fiorini ha lavorato come scenografo, è nato il 1 luglio 1897 a Bologna (Italia) ed è morto il 4 gennaio 1966 all'età di 68 anni a Roma (Italia).
Nel 1951 ha ricevuto il premio come miglior scenografia al Nastri d'Argento per il film Miracolo a Milano.
Personalità eclettica e multiforme, dopo essere stato architetto, docente universitario, insegnante al Centro Sperimentale di Cinematografia, scelse di dedicarsi alla scenografia cinematografica ed esordì nel 1934 in Luci sommerse (regia di A. Milar). dopo questo esordio, divenne uno degli scenografi più attivi e interessanti del cinema italiano di anteguerra, collaborando a numerosi film di buona fattura e di notevole importanza artistica, nei quali dimostrò una spiccata tendenza ad un elegante formalismo. Nel dopoguerra continuò la sua attività nel cinema, anche se con ritmo meno intenso, ma con risultati indubbiamente notevoli. Fra le sue opere di questi anni spicca soprattutto Miracolo a Milano (1951, Vittorio De Sica), in cui Fiorini seppe ricostruire con estrema abilità figurativa la singolare commistione di fantasia e di realismo che caratterizza l'ambiente del racconto di Cesare Zavattini.