Acclamato come una delle migliori penne del cinema francese attuale, Gilles Taurand conquista la ribalta con lo script de L'età acerba (Le roseaux sauvages, 1994), capolavoro di André Téchiné che gli fa guadagnare un premio César. Dopo aver collaborato al film successivo del regista, Les Voleurs (1996), vince l'Osella d'Oro alla Mostra di Venezia per la sceneggiatura di Nettoyage à sec (1997, di Anne Fontaine), ottenendo inoltre una nuova candidatura ai César. In seguito lavora, tra gli altri, ai copioni di Alice e Martin (Alice et Martin, 1998, di André Téchiné), Il tempo ritrovato (Le temps retrouvé, d'après l'oeuvre de Marcel Proust, 1999, di Raoul Ruiz), Un affare di gusto (Une affaire de goût, 2000, di Bernard Rapp), Les Égarés (2003, sempre di Téchiné), Le passeggiate al Campo di Marte (Le promeneur du champ de Mars, 2005, di Robert Guédiguian), 7 ans (2006, di Jean-Pascal Hattu).
Tra i suoi ultimi vanno ricordati Nuit de chien (2008, di Werner Schroeter), La belle persone (2008, di Christophe Honoré), e l'ultimo film di Guédiguian, L'armée du crime, tuttora in lavorazione.