Tanya Wexler partendo da un soggetto di un paio di pagine, decise assieme alla produttrice Tracey Becker che avrebbe fatto a tutti i costi un film sulla storia del vibratore.
Nata e cresciuta a Chicago, dopo la laurea in psicologia alla Yale University frequenta in seguito la Columbia University School of the Arts, ottenendo un master in regia cinematografica con due cortometraggi: The Dance (presentato al Telluride Film Festival) e Cool Shoes (vincitore dello Huston Film Fest Award). Per il grande schermo realizza due film, Ball in the house (conosciuto anche come Relative evil), presentato al Festival di Toronto, con Jennifer Tilly, David Straithairn, Jonathan Tucker ed Ethan Embry; e Finding North (Palm Springs Festival, NY Gay and Lesbian Film Festival, LA Outfest, SF Gay and Lesbian Film Festival), con Wendy Makkena e John Benjamin Hickey. I film della Wexler, presentati nei circuiti teatrali e in vari festival cinematografici, sono noti a livello internazionale. Nel 2012 è dietro la macchina da presa per dirigere l'irriverente Hysteria, con Maggie Gyllenhaal e Rupert Everett. Tanya vive a New York con la partner Amy Zimmerman e quattro figli. A quanto risulta, non è mai stata affetta da isteria.