Interessante western alla Peckinpah con risvolti sociologici sullo sfondo dei suggestivi paesaggi australiani». Così il Morandini descrive Mad Dog Morgan (Braccato a vita), una delle pellicole nelle quali Jack Thompson è stato riconosciuto come uno dei più abili e onnipresenti caratteristi dei film d'azione di Hollywood. Fra girandole di sparatorie e violenza calda, si muoveva frenetico, guizzante nei suoi muscoli baciati dal sole del continente oceanico. Oggi, ha più l'aspetto di un comune pensionato e sembra quasi impossibile che un uomo della sua stazza, sia stato uno dei personaggi più in movimento in un gioco caleidoscopico e sanguinoso di assassini prezzolati e ingenue vittime. Con un occhio al mondo lussuoso di Hollywood è riuscito a entrare e rimanere in contatto con alcune delle star più lucenti del mondo. Un vero e proprio cane pazzo dello Star System.
Origini e formazione
Fratello del critico cinematografico Peter Thompson, padre dell'attore Patrick Thompson, dopo aver studiato alla Sydney Boys High School e alla University of Queensland e dopo il matrimonio con Leona King, dalla quale avrà due figli (fra cui il suddetto Patrick), comincerà a lavorare come attore partecipando a telefilm come Skippy e Woobinda (1970), cui seguirà una lunghissima gavetta televisiva.
Debutto al cinema
Appare per la prima volta in un film nel 1971, accanto a Donald Pleasence, in Wake in Fright di Ted Kotcheff, successivamente recita in La moglie del professore (1974), Braccato a vita (1976) accanto a Dennis Hopper ed Esecuzione di un eroe (1980) di Bruce Beresford (che lo vorrà in altre sue pellicole) e che gli farà vincere la Palma d'Oro come miglior attore non protagonista a Cannes.
Carriera prolifica
Ottimo caratterista, negli anni Ottanta affianca William Holden in Il bambino e il grande cacciatore(1982) e poi Kirk Douglas in L'uomo del fiume nevoso (1982). Trasferitosi definitivamente in America e reclamato da Hollywood, recita accanto a Ingrid Bergman nel film tv A Woman Called Golda (1982) e poi viene scelto da Nagisa Oshima per Furyo (1983).
Dopo L'amore e il sangue (1985) e Corto circuito (1986), ritorna al tubo catodico confermandosi grande protagonista di film per la tv come il catastrofico Terremoto a San Francisco (1990). Per tutto il decennio successivo lo vedremo protagonista unico di pellicole naturalistiche non molto conosciute come La spiaggia delle tartarughe (1992), Wind - Più forte del vento (1992) e Sulle orme del vento (1993).
Nel 1996 John Woo lo sceglie per affiancare John Travolta in Nome in codice: Broken Arrow, lo stesso anno affianca Sharon Stone nel mediocre Difesa a oltranza e, l'anno dopo, è accanto a Christopher Walken in Una ragazza sfrenata. Viene diretto persino da Clint Eastwood nel particolare Mezzanotte nel giardino del Bene e del Male (1997) accanto a Kevin Spacey, poi recita con Glenn Close il ruolo del Capitano George Brackett nel film tv South Pacific (2001).
Nonostante il suo fisico non più scolpito e il suo volto, diventato ruvido per il gran sole si sia arricchito di una barba bianca, è ancora un ottimo attore e lo dimostra in Original Sin (2001) con Antonio Banderas e in un ruolo minore in Star Wars: Episodio II - L'attacco dei cloni (2002) di George Lucas, accanto a Samuel L. Jackson e Christopher Lee.
Dopo The Assassination (2004) con Sean Penn, ritorna alla sua amata terra natia in Australia (2008) con Nicole Kidman. Nel 2012 partecipa all'horror prodotto da Guillermo Del Toro Non avere paura del buio e dopo Il Grande Gatsby (2013) interpreta il drammatico La luce sugli oceani (2016) di Cianfrance.
