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Quando ho visto il film avevo già letto il romanzo di Nikolaj Gogol e non potevo fare a meno di notare nel film le differenze! In se stesso, comunque il film è buono, molto spettacolare, ottimi imterpreti e scenografia! Ciò che colpisce nel romanzo(e, a quanto sembra in tutti i films su Taras Bulba) è l'uccisione del figlio Andrei da parte del padre dopo che questi lo aveva tradito! Per il resto Hollywood si è presa la licenza di variare: nel romanzo il figlio prediletto di Taras era Ostap, nel film Andrei, ed è logico che questa scelta porta maggiormente a far colpo sul fatto che il padre lo uccida! Nel romanzo Andrei tradisce volontariamente e completamente il padre ed i Cosacchi per amore di Natalia; nel film lo fa come ultimo scampo per salvarle la vita (stava per essere bruciata viva sul rogo!) altrimenti non lo avrebbe fatto! Il riferimento a "Romeo e Giulietta"? Semplice, l'amore che nasce fra due che appartengono a campi nemici ed il finale: come nella tragedia shakespeariana le due famiglie avversarie si rappacificano, così nel film, una volta vinti i Polacchi Taras Bulba decide di essere clemente con loro, di non saccheggiare la città e vivere in pace! Nel romanzo ricordo invece che anche Ostap e lo stesso Taras muoiono. Bellissima Christine Kaufmann, nulla da stupirsi che Tony Curtis se ne sia innamorato e l'abbia sposata! Ottimo come sempre Yul Brynner, insuperabile l'espressione dolorosa del viso quando viene a sapere del tradimento del figlio e quando si vede costretto a "giustiziarlo"! Ritengo che yul Brinner sia stato un grande attore dando il meglio di se nel ruolo di Ramesse II^ ne "I Dieci Comamdamenti" di De Mille, e come protagonista del meraviglioso "I magnifici sette" di John Sturges!
Peccato che negli ultimi anni sia rassegnanto a fare films di serie "B"! Si è riscattato comunque recitando "Il re ed io" in teatro (già suo grande successo come film!) finchè la salute glielo ha concesso!! (Sarebbe morto di li a poco!)
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