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Sono arrivata a fine film chiedendomi se il regista fosse serio quando ha girato questo film oppure avesse intenzioni comiche, io spero tanto quest'ultima ipotesi ma temo invece che fosse molto serio. Il regista non è nuovo a film abominevoli, uno dei suoi film precedenti è Boo e ve ne sconsiglio assolutamente la visione. Ritornando a Sharknado, ha una serie di scene sconclusionate e si affida alla totale fantasia, non c'è una scena che non si basi sulla realtà. La trama si baserebbe su una tempesta che si abbatte su una cittadina e gli squali girano per la città aggredendo i cittadini. Parlo al condizionale perchè in realtà solo in protagonisti del film sembrano perseguitati dagli squali e si trovano in zone in preda a vento, acqua che si abbattono su di loro e allora sono costretti alla fuga, mentre tra il resto dei cittadini c'è la totale tranquillità, gente che va a mare o a fare la spesa, tutti fanno la stessa vita di tutti i giorni, addirittura lsa polizia si prende il lusso di chiudere le strade e inseguire i protagonisti che sfrecciano in auto (eh sì gli piaceva proprio imitare Fast and furious) . Gli squali azzannano quello che gli pare, metallo e tutto, sono acrobati che fanno salti e si appendono a delle corde, riescono a sopravvivere al di fuori dell'acqua dime4nandosi sulle terrazze (mi sa che il regista non ha studiato molto biologia e non sa che i pesci non sopravvivono senz'acqua) e sono addirittura capaci di volare visto che si forma in cielo un TORNADO DI SQUALI. Mi sa che neanche di chimica e fisica se ne intende il regista visto che ogni legge fisica e chimica viene strasvolta: la casa dei protagonisti che crolla senza un apparente motivo mentre tutto il resto del paesaggio è tranquillo,la benzina che perde dall'auto e allora automaticamente l'auto scoppia a fuoco, addirittura l'acqua della piscina che prende fuoco (questa è una vera novità), la soluzione per fermare i tornado ovvero buttare da un aereo bombe nel vortice (mi chiedo se la soluzione è così semplice perchè ancora tante vittime negli uragano nella realtà). Molto esilaranti le immagino prese dai documentari degli squali che nuotano sott'acqua oppure delle catastrofi naturali. La recitazione degli attori è da far venire la pelle d'oca, mi chiedo come abbiano avuto il coraggio di prestarsi per un film del genere, facevano a gara per chi abbaiasse di è più in quei dialoghi senza un minimo di spessore, tendenti al melodrammatico in cui non si sorprendevano di vedere squali alla deriva che volano ma anzi gli attori fanno pure i seri nella maggior parte delle battute che recitano, poi la ragazza stile Terminator che spara decine di colpi agli squali (già gli squali sono pure fatti d'acciaio a quanto pare visto che muoiono dopo venti colpi). Eppure tutto ciò mi ha sconvolto poco rispetto al finalone dove ho riso fino alle lacrime visto che il protagonista si lancia con una motosega nella bocca di uno squalo e dopo un pò si vede lui che spunta dallo stomaco dello squalo squarciandolo con la motosega e becca nella pancia la ragazza che a quanto pare era ancora viva pur essendo cascata dall'aereo e poi inghiottita dallo squalo, a quanto pare intera (pensa te che casualità entrare proprio in bocca dello squalo che aveva inghiottito lei). Dopo il finale, la cosa che mi ha shockato di più è stato sapere che c'è persino un sequel di questo film uscito a luglio. Spero di avervi fatto ridere con questa recensione, se volete ridere di più guardate il film.
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