Snack Bar Budapest |
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Un film di Tinto Brass.
Con Giancarlo Giannini, Philippe Léotard, François Negret, Tinto Brass, Malisa Longo.
continua»
Grottesco,
durata 109 min.
- Italia 1988.
- VM 14 -
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Insolito,brillante noir sottovalutato ma Genialedi DaniHarrisFeedback: 100 |
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giovedì 1 maggio 2014 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Snack Bar Budapest usci nell'Autunno dell'ormai lontano 1988. Conosco il film molto bene perche all'epoca avevo una cotta da teen ager per la bellissima ex Miss Italia, Raffaella Baracchi, qui anche attrice di gran forza e talento : allora era sposato dal da me super invidiato Attore e Produttore, Domiziano Arcangeli con cui ha fatto nel 2010 una partecipazione Allo shock scandalo del film cult "La Casa dei Manichini di Carne"di Cristopharo. Mi pare Giusto considerare questo perche trovo Che molta confusione su quel brillante e (allora)modernissimo film, fotografato eccezionalmente da Alessio Gelsini, in set futuristici e desolati, belli e disperati come le Bellissime musiche originali di Zucchero, e I costumi senza tempo del grande Jost Jakob. Infatti non si trattava AFFATTO di un GIALLO erotico costruito attorno alla allora famosa Baracchi, ma di una innovativa, travolgente meditazione Sulla follia e desolazione amorale contemporanea di grande introspezione sociale e psicologica,Che di gran lunga anticipava - per me- lo stile freddo e pulp di Tarantino e delle estetiche dei fumetti, qui non solo, fantasie Marvel ma bellissime e visionarie immagini composite e volutamente eccessive, ma in senso iperralistico e a mio parere, Mai cosi volgari, come furono demolite dai soliti "bempensanti" critici reazionari Della epoca, ma di una vera e propria Geniale autorialita del suo creatore UNO scomodo regista amante del sesso Che chissa come Mai bisogna sempre demonizzare, e qui permettetemi di aggiungere Che io invece trovo molto scandaloso invece Mai completamente riconoscere un autore come Brass, Che a parte Alcune cadute, con films bellissimi, moderni e politici come questo e il valoroso "Salon Kitty"o il lirico erotico Della CHIAVE, ha spesso creato successi Internazionali pur rimanendo fedele alla sua personalissima visione e scintillante "anticipazione" di stili oggi di gran voga, come molto Cinema Francese e mondiale(Pitof, CARAX, Noe, oltre a molti nuovi Americani oltre a Tarantino!), quasi come se in Patria, I Falsi moralismi impedissero tale dovuta concessione! Comunque il film alla sua epoca era straordinario, ma forse Troppo avanti nel Tempo per essere accettato con tutta la sua disperazione Ed amarezza da un pubblico che come me non si immaginava nulla piu di un nuovo Capriccio per lanciare o rilanciare la solita nuova diva del sesso, ma invece un intreccio complesso Ed allegorico di grande intuizione sul degrado e una dilagante, spesso squallida violenza di assoluti valori, in un ottimo film con ( e non fatto per) buonissime interpretazioni di un controllato Ed ottimo Giannini, di Leotard e del misterioso e perfetto Negret nel ruolo incendiario di un adolescente crudelissimo gangster con sogni impossibili e con una tagliente presenza di una Raffaella Baracchi post moderna e dannata dark lady. Vedere per credere lasciando a Casa pregudizi qui davvero infondati.
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