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NE' INFAMIA, NE' LODE.. IN QUESTO LUNGOMETRAGGIO DOVE SI RISPETTA IN TOTO LO STILE TIPICO DELLA CINEMATOGRAFIA ORIENTALE..
SCENEGGIATURA CHE RICHIAMA AL TERRORE INFANTILE, INTERPRETAZIONI MOLTO DIFFERENTI CON ESPRESSIVITA' MARCATA ED ISTRIONICA DEI PERSONAGGI..AL CONFINE SEMPRE CON UNA TEMATICA HORROR CHE RASENTA L'IRONIA E LA COMICITA'..
(MA NON PER QUESTO MENO INCISIVA)..EVIDENTE UNA TIPICA COMMISTIONE DELLA RECITAZIONE CINEMATOGRAFICA CON QUELLA TEATRALE. LUNGA E DETTAGLIATA DESCRIZIONE DEI PERSONAGGI E DEI DIALOGHI.
UNA NOTA DI MERITO VA AL MONTAGGIO DOVE IN QUESTO LAVORO E' BEN REALIZZATO, ATTENTO.. CON UN BEL FINALE AD EFFETTO SORPRESA..
IL RISULTATO E' DIGNITOSAMENTE SUFFICIENTE..MA SENZA GROSSI COLPI DI SCENA RISPETTO AI "TARGET" A CUI SPETTATORI DALLO STOMACO FORTE SONO PIU' ABITUATI.
VOTO 6
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