Il figlio dell'altra

Acquista su Ibs.it   Dvd Il figlio dell'altra   Blu-Ray Il figlio dell'altra  
Un film di Lorraine Lévy. Con Emmanuelle Devos, Pascal Elbé, Jules Sitruk, Mehdi Dehbi, Areen Omari.
continua»
Titolo originale Le Fils de l'Autre. Drammatico, Ratings: Kids+13, durata 105 min. - Francia 2012. - Teodora Film uscita giovedì 14 marzo 2013. MYMONETRO Il figlio dell'altra * * * - - valutazione media: 3,20 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari. Acquista »
   
   
   

I pregiudizi sconfitti dall'amore Valutazione 4 stelle su cinque

di donni romani


Feedback: 23283 | altri commenti e recensioni di donni romani
venerdì 22 marzo 2013

Joseph ha diciotto anni, vive in Israele, ama suonare la chitarra, portare i capelli come il giovane Dylan ed è in procinto di partire per fare il militare, orgoglioso figlio di un colonnello dell'esercito. Ma durante i controlli medici un'irregolarità sul gruppo sanguigno insospettisce la famiglia, quel ragazzo che hanno cresciuto con amore non è il loro figlio, è stato scambiato all'Ospedale di Haifa la notte in cui è nato, nella confusione seguita ad un bombardamento. Lo sconcerto iniziale si trasforma in orrore per la famiglia di Joseph quando apprendono che il loro vero figlio è stato affidato ad una famiglia di palestinesi che vive nei territori occupati, si chiama Yacine e studia a Parigi per diventare medico. La stessa reazione la avranno i membri della famiglia di Yacine, sconvolti all'idea che il loro figlio sia stato cresciuto da una famiglia ebrea. L'odio atavico fra i due popoli è l'ostacolo principale che i due ragazzi dovranno affrontare, ma non meno devastante è l'impatto emotivo che una notizia del genere porta con sè. I primi impacciati incontri fra le due famiglie - cui non partecipa il fratello maggiore di Yacine che odia visceralmente gli ebrei- sono impacciate, piene di sospetti e pregiudizi, specie da parte dei padri dei due ragazzi, ma Joseph e Yacine con il passare dei mesi scoprono il desiderio di conoscersi, di superare la barriera dell'ostilità e del rancore per sostituirla con la curiosità, con il dialogo, con l'inizio di un percorso che durerà tutta la vita, perchè dovranno imparare a conoscere le loro origini, la loro cultura, i contesti familiari, e con quelli imparare a convivere, compatibilmente con l'educazione ricevuta. Le figure materne sono dolenti, eppure colme di amore per il nuovo figli, un amore però trattenuto per paura di ferire i sentimenti del ragazzo che hanno cresciuto, un amore senza confini, senza barrire, fisiche e mentali. Barriere fisiche che la regista Levy ci mostra chiaramente nelle scene al check-point, dove quasi quotidianamente a Joseph e Yacine viene chiesto perchè vogliono passare di qua o di là e dove la loro storia diventa una sorta di barzelletta per i militari. Il confronto fra i vari protagonisti brilla di semplicità, di emozione sincera, di smagliante verità, e alza la posta in gioco: non c'è solo Israele e la Palestina, non c'è solo il dramma personale di due famiglie, c'è il confronto eterno fra noi e gli altri, e fra noi e l'immagine di noi stessi all'interno dei confini in cui siamo cresciuti - magnifico il risentimento di Joseph verso l'ottuso rabbino che considera Yacine più ebreo di lui solo perchè "lo è nel sangue" vanificando anni di studi e di impegno - e di incredibile potenza il percorso più ostico di tutti, quello che compie Bilal, il fratello di Yacine, che partendo da un odio sordo e millenario si apre alla conoscenza di chi credeva diverso e lo scopre uguale, con la stessa passione per la musica, per le ragazze, per la vita. Grande metafora questa famiglia allargatissima e imperfetta , grande messaggio di speranza e di apertura, sempre che ci sia il cuore colmo d'amore per comprenderlo e la mente libera da pregiudizi, meta che si può raggiungere solo andando verso l'altro, proprio come fanno Joseph e Yacine, che a piedi, sotto il sole di una spiaggia, o arrampicandosi su una collina, sanno prendere in mano la propria vita e sanno farla diventare un dono prezioso per sè e per coloro che amano.

[+] lascia un commento a donni romani »
Sei d'accordo con la recensione di donni romani?

Sì, sono d'accordo No, non sono d'accordo
96%
No
4%
Scrivi la tua recensione
Leggi i commenti del pubblico

Ultimi commenti e recensioni di donni romani:

Vedi tutti i commenti di donni romani »
Il figlio dell'altra | Indice

Recensioni & Opinionisti Articoli & News Multimedia Shop & Showtime
MYmovies
Marzia Gandolfi
Pubblico (per gradimento)
  1° | m.barenghi
  2° | sergio dal maso
  3° | angelo umana
  4° | renato volpone
  5° | donni romani
  6° | flyanto
  7° | nanni
  8° | filippo catani
  9° | kondor17
10° | rampante
Rassegna stampa
Jean-Baptiste Morain
Link esterni
Shop
DVD
Uscita nelle sale
giovedì 14 marzo 2013
Scheda | Cast | News | Trailer | Poster | Foto | Frasi | Rassegna Stampa | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità