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Macédoine è un mito popolare, ma Martha Dubois, la donna che le presta corpo e volto, è un essere umano. Che cosa accade quando l’immagine soffoca l’umanità? Il film è uno straordinario affresco pop sul mondo della pubblicità degli anni Settanta. La costruzione di un personaggio femminile simbolico e capace di catalizzare una straordinaria attenzione popolare è narrata con grande suggestione grazie anche a un’eccellente Michèle Mercier perfettamente in sintonia con il regista Jacques Scandelari. L’attrice riprende con grande maestria il ruolo della ragazza acqua e sapone che ambisce al successo, già interpretato in Via Veneto, e e rende assolutamente credibile l’evoluzione successiva che la porterà a vedere i limiti del meccanismo e la metterà in crisi. Il film esce in Francia nel 1971 ed è intitolato Macédoine. In Italia arriva solo l’anno dopo nell’agosto 1982.
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