Wall Street - Il Denaro non dorme mai |
||||||||||||||
Un film di Oliver Stone.
Con Michael Douglas, Shia LaBeouf, Josh Brolin, Carey Mulligan, Eli Wallach.
continua»
Titolo originale Wall Street: Money Never Sleeps.
Drammatico,
durata 133 min.
- USA 2010.
- 20th Century Fox Italia
uscita venerdì 22 ottobre 2010.
MYMONETRO
Wall Street - Il Denaro non dorme mai
valutazione media:
2,83
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Immortalsdi Francesco2Feedback: 41450 | altri commenti e recensioni di Francesco2 |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
mercoledì 7 dicembre 2011 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
"Il denaro non muore mai", e questo nuovo (Ma dove?) Gekko sembra una (re)incarnazione lynchiana: simboleggia non il denaro ma più esplicitamente l'avidità, ed è destinato a rimanere sempre con noi, come anche ad evocare una misteriosa suggestione su chi gli capiti a tiro o lo cerchi ( In fondo Douglas ricorda in questo senso Pacino nell'"Avvocato del diavolo", e la povera ed anche qui brava Carey Muligan ricorda, non per fortuna fino in fondo, la malcapitata Theron nell'"Avvocato del diavolo"). Come aneddoto morale, il film rappresenta un'occasione mancata; e dire che le scene che precedevano il suicidio non erano afftto male. Fortunatamente se la morale è poca, meno che purtroppo nell'ottimistico e didascalico finale, il moralismo forse è ancora meno presente. Ma uno dei punti deboli sta proprio qui: Stone non sembra fino in fondo prendere le distanze dal giovane protagonista, non in nome di moralismi più o meno veteromarxisti, ma proprio perché per garantire un risultato estetico superiore occorreva una penna più abile nell'ironizzare sulle sue debolezze. Viene in mente ciò che si dice(va?) di certo (o molto) Sordi, quando gli si rinfacciava di rischiare l'autoidentificazione con protagonisti che ufficialmente metteva alla berlina. Un altro, o forse il principale, punto debole del film, sta nel mescolare i generi in modo, spiace dirlo, arraffazzonato. Come descrizione tecnica del mondo borsistico non fa che illustrare, preferibilmente aglia ddetti ai lavori; come parabola sul mondo della Borsa azzecca figure come il vecchietto ed il suo strano "linguaggio", ma poi si perde nel descrivere (E non sempre benissimo) le vicissitudini dei protagonisti ed i rapportic he li legano, o che vorrebbero (ri)costruire. La pretesa di fare l'autore, costruendo in realtà un discontinuissimo spettacolo, è la stessa di "Ogni maledetta domenica", dove la parabola sul football e sul suo significato finiva per annacquarsi in un innocuo aneddoto su una squadra di football che resuscitava. Ma grazie anchje (E non solo) agli attori, il risultato complessivo si può anche apprezzare, come si apprezzava lì.
[+] lascia un commento a francesco2 »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di Francesco2:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||