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I codici del western all’italiana si mescolano con le suggestioni dei grandi classici hollywoodiani in questo film diretto da Ignacio F. Iquino e firmato con lo pseudonimo di John Wood. I riferimenti della sceneggiatura sono molteplici. Il più evidente è quello di Ombre rosse di John Ford per la situazione dei passeggeri della diligenza presi prigionieri dai banditi e trattenuti in una stazione di posta. La trama attinge poi a La pistola sepolta, un film nel quale Glenn Ford nascondeva il proprio passato da pistolero sotto le vesti di un tranquillo droghiere e al “noir” Ore disperate, già utilizzato in chiave western da Tessari per il suo Una pistola per Ringo. Non è brillante, a volte sembra eccessivamente lento, ma si fa guardare. Interessanti i flashback in bianco e nero
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