Il fuggitivo della missione impossibile (titolo più azzeccato di quello originale) è un esempio di parodia demenziale divertente e per certi versi intelligente nella sua comicità. Al comando del timone (nel vero senso della parola, guardate il finale!) c'è Pat Proft, co-sceneggiatore di "Una pallottola spuntata" e collaboratore di David Zucker in più occasioni. La sceneggiatura si alterna con gli schemi e lo stile tipici di Proft come del trio Zucker-Abrahams-Zucker, non portando grandi ventate d'aria fresca al genere, in ogni caso schemi già visti che non dispiace rivedere ancora una volta. Per la trama basta conoscere i film di cui fa la parodia (Il fuggitivo e Mission:Impossible principalmente, poi Sotto il segno del pericolo, Braveheart, Giochi di potere, Intrigo internazionale, Baywatch, Il delitto perfetto). Di tutti i film comici in cui Leslie Nielsen ha preso parte questo si colloca tra i migliori, si curamente migliore del precedente "Spia e lascia spiare", che con questo condivide oltre che il protagonista, anche il compositore Bill Conti, che bravo come sempre, confeziona delle musiche ben ritmante che fanno il verso ai film che vengono parodiati. Peccato che la versione italiana della Filmauro non abbia fatto tradurre in italiano i titoli di coda, rendendo vane le gag scritte tra i nomi dello staff, cosa che era presente anche nei vari "Una pallottola spuntata", "Hot Shots" e in "Mafia". Insomma, è un film nel suo genere, più che discreto, con il merito di durare soli 80 minuti, di non annoiare mai, di azzeccare quasi tutte le gag, di non essere volgare e di lasciarsi riguardare molto tranquillamente. Peccato non esista in dvd, bisognerebbe fare una petizione per un bella edizione blu-ray.
[+] lascia un commento a nick castle »
[ - ] lascia un commento a nick castle »
|