(ri)Ciao. Premetto alcune cose: -1) Post che aggiungo in relazione alla recensione di "kinder83" del 16 marzo; come al solito i commenti diretti lasciano a desiderare come feed-back. -2) Aggiungo questo "commento" senza volerlo intendere come una gratuita istigazione alla polemica, insomma è... "robetta". -3) Chiedo scusa agli utenti del forum per il mio deliquiare e le cose scritte a vanvera.
- marezia - Carina la "spigolatura" sul kinder... peraltro avrà un suo valido motivo per essersi così proposto (con quel nik). Giuochi di parole a parte, non difendo il nik, io, al massimo mi mangereri il "bueno", beh... non kinder83 con il quale però (idealmente) mi associo nel giudizio. Tu ritieni il film "avanti" e rimarchi il fatto che sia un v.m.14. Inoltre proponi un parallelo di confronto tra la morale del film rispetto alla morale e legittimità di certi programmi televisivi, tra i quali, ovviamente per non dilungarti, hai omesso: X-factor, Isole varie di dementi e affini, Animal Fattorie, escort... pardon... pupe e secchi...oni ecc. ecc.! Dunque, un film "avanti" forse...! E' opinabile no!? Ma come sempre de gustibus...! Mi pare legittimo il proporre un parallelo di riferimento ma, a mio avviso, inadeguato nella sostanza. Tra l'atro, il tuo "scrivere" nel metterlo a confronto (con i programmi tv) implicitamente evidenzia una tua infima considerazione del valore degli stessi (cosa che condivido pienamente). Diventa quindi ovvio che anche il film sia da annoverare in un ambito di "messaggio non positivo". Per complicare la cosa, mi diverto a proporti un esempio: Inverno... a Perugia -9°, a Grosseto -2°, una condizione migliore per una ma resta sempre sottozero per entrambe. Oppure, se vuoi, puoi confrontare due frutti avariati. Scusami se deliberatamente ho voluto scherzare un pochino sulla cosa. Ad ogni buon conto, un possibile messaggio negativo del film potrebbe risiedere in questa parziale chiave di lettura, ovvero: "Tu... ballerina frigida (?!) devi liberare a tutti i costi la tua repulsa sessualità, altrimenti non raggiungerai mai l'obbiettivo". Ammesso e non concesso che il mio pensiero sia corretto, non ti sembra un pò parziale e presuntuosa questa cosa? Inoltre, nel film, un simile assunto e la morte sono "cordialmente" giustificate, dalla fragilità della donna in questione, come logica conseguenza di quella naturale (ma artefatta) parabola. Io non posso vantare una capacità analitica della psicologìa umana, ho però la netta sensazione che il film abbia proposto una furbescamente distorta interpretazione degli stati d'animo, della presunta ipersensibilità e della inesistente capacità d'introspezione della protagonista. Ah... dimenticavo, il film è v.m.14? Beh... Siamo su internet, serve dire altro!? Inoltre farà certamente seguito il DVD, per cui... indovina chi può, o potrà vederlo!! Sia ben chiaro... in realtà c'è di peggio, di molto peggio a livello di "esempi" cinematografici e tra qualche giorno ne potremo aver brutale conferma. Quindi - kinder 83 - non ti disgustare solo per questo film, il "meglio" deve ancora arrivare! Ok marezia, mi son dilungato in eccesso, abbi pazienza... se ho un pò fatto lo scemo. Saluti a te e a kinder83
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