|
Film un po'trascurato., nella filmografia Salce-Villaggio, questo"Rag.Arturo De Fanti bancario precario"(Salce, 1980)vede un VIllaggio meno"fantozziano"o meglio quasi Fantozzi, per motivi economici(è precario)quando si trova ad aver a che fare coi capi, ma altrimenti svagato e"casinaro"quando è in casa, anzi quando è con la sua piccola"comune"alternativo-amorosa, con tre donne(Catherine Spaak, Annamaria Rizzoli, Enrica Bonaccorti, più la"variabile indipendente"Anna Mazzamauro(qui ben diversa dalla"signorina Silvani"di fantozziana memoria), ma poi c'è anchel'amante della moglie(l'immancabile e indimenticabile Gigi Reder, già" Filini"in"Fantozzi"), nonché un marito dell'amante(la Rizzoli, il cui marito è impersonato da Carlo Giuffré), ma a un certo punto arriva il direttore di banca(Ugo Bologna), che sembra voler reprimere, punendolo, l'impiegato "immorale", ma poi....non è da meno... Film curioso, con meno ritmo dei"Fantozzi"(bisogna pur dirlo al plurale), "De Fanti"è film comunque piacevole, anche perché esprime quella solidarietà con i disderedati che ha sempre caratterizzato il Villaggio scrittore-autore, meno noto ma comunque decisamente rimarchevole e perché coglie quello"spirito del tempo"(qui Salce, non codiuvato, almeno ufficialmente da Villaggio, che però qualche idea ritengo l'abbia fornita), che, a fine Settanta e nel 1980 ancora c'era, ossia(con tutte le contraddizioni del caso, certo)l'idea della"comune", concezione che qui non viene assolutamente esaltata, ma neppure totalmente demolita-negata. Quasi una"variabile indipendente", insomma, nella filmografia dei due amici di sempre e instancabili collaboratori, che una piccola(ma non piccolissima) pagina nel cinema comico italiano l'hanno scritta. El Gato
[+] lascia un commento a elgatoloco »
[ - ] lascia un commento a elgatoloco »
|
twitter
diventa fan
