La Croce dalle 7 Pietre

Adinolfi,che oltre ad essere regista e  protagonista sceneggia,cura i trucchi e il montaggio,doppia 7 personaggi di contorno ed esegue anche alcuni stunt,debutta con quello che assieme a "Troll 2" di Claudio Fragasso è considerato il peggior film nostrano mai fatto.Un trash involontario all'altezza della sua infamia,dove la confusione regna sovrana.La sceneggiatura è un colabrodo arrugginito.Tutta la parte relativa alla congrega satanica e al coinvolgimento della P2 è buttata dentro a casaccio di tanto in tanto,e si limita a mostrare gli stessi 4-5 individui in una stanzetta arredata alla bell'e meglio,intenti a performare cose ridicole:improponibile Mitchell che fa facce da beota e invoca fremente il demone Aborym,coperto di teste di mocio Vileda e con una faccia da Chewbecca de noartri. [+]

Adinolfi,che oltre ad essere regista e  protagonista sceneggia,cura i trucchi e il montaggio,doppia 7 personaggi di contorno ed esegue anche alcuni stunt,debutta con quello che assieme a "Troll 2" di Claudio Fragasso è considerato il peggior film nostrano mai fatto.Un trash involontario all'altezza della sua infamia,dove la confusione regna sovrana.La sceneggiatura è un colabrodo arrugginito.Tutta la parte relativa alla congrega satanica e al coinvolgimento della P2 è buttata dentro a casaccio di tanto in tanto,e si limita a mostrare gli stessi 4-5 individui in una stanzetta arredata alla bell'e meglio,intenti a performare cose ridicole:improponibile Mitchell che fa facce da beota e invoca fremente il demone Aborym,coperto di teste di mocio Vileda e con una faccia da Chewbecca de noartri.Poi c'è un interminabile incubo-flashback girato come un brutto trip psichedelico anni '60,che forse doveva spiegare meglio il background del protagonista ma fallisce totalmente.La trasformazione e il look del "uomo lupo" sono qualcosa di sbalorditivo.Il protagonista si limita ad andare in giro nudo  indossando una sorta di copricapo di pelo rigido,un pò di pelliccia e artigli sulle mani,e un cachesexe di pelo per coprire gli attributi.Poi,quando si ritrasforma in uomo gli ricompaiono i vestiti.....Sblordisce il fatto che un essere umano presumibilmente dotato di un cervello funzionante possa aver pensato una cosa simile.Poi,solo l'idea che toccando le vittime le squagli come gelati nel microonde è da premiare.Le scene di sesso e di violenza sono naturalmente inguardabili,e i dialoghi il più delle volte paiono ricordati sul momento.Le musiche sono ok,in particolare quella durante la trasformazione(uno dei più risibili usi delle sovraimpressioni di sempre) e il finale dove i protagonisti passeggiano per piazza San Pietro.Finale del tutto inconcludente,e trattandosi del film di cui si tratta non poteva essere altro.Ma visto che,a quanto dicono,è stato prodotto dal Ministero dei Beni Cultrali(ben 150 milioni:che droga gli avrà fatto prendere il regista per convincerli???)si poteva fare assai meglio.In definitiva,la sua sciatteria e incompetenza riescono a strappare il sorriso in più punti,e il livello di idiozia generale è incredibile.Rispetto ad altri trash sopravvalutati tipo "Il bosco 1" o "Antrophopagus" scorre che è una bellezza,e diverte assai di più.Quindi gli amanti del genere hanno l'obbligo di vederlo almeno una volta.I puristi e gli amanti del cinema serio invece,lo evitino come la peste perchè sarebbe capace di far sanguinare loro gli occhi.Fuori dall'Italia ha avuto un certo successo in oltre 20 paesi,prima di diventare cult del trash(da noi fu proiettato solo in un paio di sale in Sicilia),e in seguito Adinolfi ne presentò una versione rimontata,con scene aggiunte ex-novo riguardanti la devastazione dell'Africa(sic)reintitolata "Talisman". [-]