Un poeta disse :“nasciamo soli , moriamo soli ;a volte pensiamo di essere con qualcuno ma i sentimenti non hanno peso e ci disperdono nel nulla “.
Isabel Coixet, regista ,è una persona viva ,intelligente, la sua comunicazione mi affascina, è sensibile, ha vita che le scorre dentro e ce la fa sentire.
Ha segreti?No ,sente ..ascolta le vibrazione che le passano accanto senza timori, partecipa ,non è mai assente .
La sensibilità ,tutta al femminile della Isabel, traspare già nei primi fotogrammi.
Ricordo la regista nel suo splendido lavoro del 2003” La mia vita senza di me “
Lili Tayilor è Ann
Andrew McCarthy è Don
In una cittadina dell’Oregon ,con immagine americane ma con il cuore spagnolo, si descrive la solitudine dell’essere , il desiderio di sognare altro; l’inadeguatezza delle propria capacità di condividere.
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Un poeta disse :“nasciamo soli , moriamo soli ;a volte pensiamo di essere con qualcuno ma i sentimenti non hanno peso e ci disperdono nel nulla “.
Isabel Coixet, regista ,è una persona viva ,intelligente, la sua comunicazione mi affascina, è sensibile, ha vita che le scorre dentro e ce la fa sentire.
Ha segreti?No ,sente ..ascolta le vibrazione che le passano accanto senza timori, partecipa ,non è mai assente .
La sensibilità ,tutta al femminile della Isabel, traspare già nei primi fotogrammi.
Ricordo la regista nel suo splendido lavoro del 2003” La mia vita senza di me “
Lili Tayilor è Ann
Andrew McCarthy è Don
In una cittadina dell’Oregon ,con immagine americane ma con il cuore spagnolo, si descrive la solitudine dell’essere , il desiderio di sognare altro; l’inadeguatezza delle propria capacità di condividere.
“Venticinque giorni fa tu mi amavi?Dimmi la verità!” -così esordisce la protagonista Ann che non si capacità della fine di un amore.
“Che cosa farò adesso?”(sempre Ann).
Dan Anderson ,assistente sociale risponde ,ad Ann che l’ha chiamata:” tutti noi abbiamo dei problemi”
“noi non lo capiamo quando siamo felici” (Ann)
“che cosa si prova ad ascoltare i problemi degli altri in piena notte?(Ann)”
“è sempre meglio che starsene a casa a pensare ai propri. (Dan)
“lei sa che cos è lamore ?(ann).
“no”:(Dan)
Da problemi che nascono, sembra dire il film , potrebbero nascere cose, ma non è facile, non sappiamo condividere; la paura ci blocca e viviamo di opportunità mancate dove siamo stati inadeguati ,ma possiamo cambiare se veramente lo vogliamo.
Siamo “Uno” e dobbiamo realizzarlo.
Finiamo con un immagine emblematica :Dan accompagna in lavanderia Ann e, mentre lei se ne va,sogna l’amore vivido con Ann ;ma è un sogno che non è divenuto realtà solo per paura di essere.
Scorrono delle immagini non vissute piene di bisogno di amore ,luminose ;poi una realtà grigia. con comunicazione bloccata e cuori che hanno difficoltà ad espandersi.
Isabel , sono con te, sei splendida , solo tu potevi risvegliare in me questo sentire.
Grazie
Weach illuminati
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