dwavez
|
venerdì 26 ottobre 2012
|
lost 5 e 6, l'epilogo: una zuppa prelibata
|
|
|
|
Lost e’affascinante, dall'inizio sino alla sua versione "b-side" (stagioni 5 e 6). Queste ultime due sono una specie di sequel (come fosse un Lost 2). La trama e l'intreccio, in un certo senso, regrediscono. Si aggiungono elementi tipici di una narrativa vagamente “b-movie” e il risultato sembra straripare e contaminarsi a oltranza. Scelta consapevole? Autoironica?
Difficile guardare le due stagioni conclusive di Lost e prenderle sul serio. La noia ovviamente non sussiste. Gli intrecci mantengono sempre alta la tensione e l'interazione tra i personaggi resta eccellente e irresistibile. La differenza e’ che ora i nostri, si trovano impelagati in storie esageratamente inverosimili.
Tuttavia, restano sempre loro.
[+]
Lost e’affascinante, dall'inizio sino alla sua versione "b-side" (stagioni 5 e 6). Queste ultime due sono una specie di sequel (come fosse un Lost 2). La trama e l'intreccio, in un certo senso, regrediscono. Si aggiungono elementi tipici di una narrativa vagamente “b-movie” e il risultato sembra straripare e contaminarsi a oltranza. Scelta consapevole? Autoironica?
Difficile guardare le due stagioni conclusive di Lost e prenderle sul serio. La noia ovviamente non sussiste. Gli intrecci mantengono sempre alta la tensione e l'interazione tra i personaggi resta eccellente e irresistibile. La differenza e’ che ora i nostri, si trovano impelagati in storie esageratamente inverosimili.
Tuttavia, restano sempre loro. Sono loro per primi a giudicare pazzesche le circostanze in cui si imbattono. Percorrono questa strada come hanno sempre fatto… guardinghi, impauriti, costantemente tesi, irrimediabilmente uniti. Persino il Locke inedito si procaccia alleanze nel nuovo corso in cui versa l’isola. Sono i personaggi a caratterizzare la storia, ora più di prima. Perché la storia adesso non è più la stessa. La partita si gioca a carte scoperte, ma il divertimento prosegue, per noi…
Tutto voluto?
Guardiamo le facce basite di Sawyer, di Jack, Kate o Hugo quando scoprono gli sbalzi temporali e gli altri ammennicoli aggiunti… il loro sconcerto a riguardo si evince. Spiccano inoltre svariati personaggi di corredo, responsabili o vittime anch’essi dello scompenso “stagionale”. A questo punto, i nostri eroi sembrano quasi impersonare quella fetta di pubblico che considera l’epilogo della serie, un riempitivo leggermente forzato. Uno spassoso e sadico divertissement sulla testa di naufraghi martiri, già iper-stressati da tre stagioni di patimenti. Malgrado tutto, la chiusa di Lost è un Must! Narrativamente grottesca, spiritosa, avvincente e tecnicamente perfetta. Una zuppa prelibata.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a dwavez »
[ - ] lascia un commento a dwavez »
|
|
d'accordo? |
|
|