Apocalisse nel deserto

Con poche parole fuori campo(doppiate dal doppiatore abiutale di "Quark"),che leggono passi dell'apocalisse o descrivono i fatti come se si trattasse di un pianeta alieno,Herzog esplora con sconcertante visionarietà la realtà assurda e disumanizzata di un paese devastato dalla guerra(e lo si capisce solo perchè ci viene svelato).Laghi di petrolio a vista d'occhio,rottami carbonizzati,aneddoti su torture.Il punto di vista è da post-fine del mondo,e,commentato dalle musiche di Grieg,Mahler,Part,Schubert,Verdi e Wagner,funziona meglio di qualsiasi pistolotto moralista o commento enfatico.Inquietante ed enigmatica la sequenza finale dove gli operai riaccendono i pozzi di petrolio in fiamme,dopo essersi dati tanto da fare per spegnerli. [+]

Con poche parole fuori campo(doppiate dal doppiatore abiutale di "Quark"),che leggono passi dell'apocalisse o descrivono i fatti come se si trattasse di un pianeta alieno,Herzog esplora con sconcertante visionarietà la realtà assurda e disumanizzata di un paese devastato dalla guerra(e lo si capisce solo perchè ci viene svelato).Laghi di petrolio a vista d'occhio,rottami carbonizzati,aneddoti su torture.Il punto di vista è da post-fine del mondo,e,commentato dalle musiche di Grieg,Mahler,Part,Schubert,Verdi e Wagner,funziona meglio di qualsiasi pistolotto moralista o commento enfatico.Inquietante ed enigmatica la sequenza finale dove gli operai riaccendono i pozzi di petrolio in fiamme,dopo essersi dati tanto da fare per spegnerli.Il titolo originale,"Lezioni di tenebre" appunto,si riferisce alla funzione liturgica della Settimana Santa dove si leggevano le lamentazioni del profeta Geremia. [-]

Un fumo nero uscito dai pozzi petroliferi sembra circondare la terra e il cielo ,due madri vittime dell'invasione irachena ,camere di tortura ,e paesaggi desolati che lasciano un senso di vuoto.Werner Herzog(aguirre,cobra verde,nosferatu)oltre che regista cinematografico e' senza dubbio un ottimo documentarista che dirige un reportage sulla guerra del golfo ,e riesce a filmare uno scenario di pozzi di petrolio in fiamme ,ed un fumo nero responsabile di un'enorme crisi ecologica,in pooche parole una vera e propria apocalisse nel deserto.L'intento di herzog non e' quello di analizzare le la guerra da un punto di vista storico o politico ,bensi' da un punto di vista figurativo ,poiche' oltre il commento di herzog che impersona la voce fuori campo ,tutto il resto e' una visione di questa apocalisse. [+]

Un fumo nero uscito dai pozzi petroliferi sembra circondare la terra e il cielo ,due madri vittime dell'invasione irachena ,camere di tortura ,e paesaggi desolati che lasciano un senso di vuoto.Werner Herzog(aguirre,cobra verde,nosferatu)oltre che regista cinematografico e' senza dubbio un ottimo documentarista che dirige un reportage sulla guerra del golfo ,e riesce a filmare uno scenario di pozzi di petrolio in fiamme ,ed un fumo nero responsabile di un'enorme crisi ecologica,in pooche parole una vera e propria apocalisse nel deserto.L'intento di herzog non e' quello di analizzare le la guerra da un punto di vista storico o politico ,bensi' da un punto di vista figurativo ,poiche' oltre il commento di herzog che impersona la voce fuori campo ,tutto il resto e' una visione di questa apocalisse.Dopo l'ingiusto insuccesso di GRIDO DI PIETRA ,herzog filma una delle sue opere migliori ,dove gli echi di fata morgana ancora una volta si sentono chiaramente ,ma una cosa e' certa,pochi registi hanno questo coraggio di saper filmare questa apocalisse.