The Cat's Meow

"The Cat's Meow"(Peter Bogdanovich, 2001)testimonia l'acribia di ricsturuzione storico.filogica dda parte del grande storico del cinema e regista Bogdanovich verso la possibilità di realizzare film che ricostruiscano la storia e anche la storia del cinema, in partcioalre. Lo fa, servendosi della pièce di Steven Peros, autore anche della sceneggiatura. la storia è quella fi una gita in jacht nel 1924, tra charleston, alcol e altro, per festeggiare i compleanno di Thoms Ince, qui ben reso da Cary Elwes. Il problema è che invidie, gelosie(soprattutto quella di Willam Hearst verso Marion, coreteggiata da Chaplin)porta a una concslusione tragica, quanto naturalmente nascosta(sullo jacht è presnete Louella Parsons, una delle giornaliste di gossip nel mondo dello spettacolo più famose di tutti i tempi), dove, come sappiamo quella proposta nella pièce e poi nel film è certamente un'ipotesi, ma l'ipotesi più credibile, ossia che il proiettile fosse destinato a Chaplin, rimane certamente tale, al netto di imrpbabili sconferme, che arriverebbero, peraltro, a quasi un secolo di distanza dai fatti. [+]

"The Cat's Meow"(Peter Bogdanovich, 2001)testimonia l'acribia di ricsturuzione storico.filogica dda parte del grande storico del cinema e regista Bogdanovich verso la possibilità di realizzare film che ricostruiscano la storia e anche la storia del cinema, in partcioalre. Lo fa, servendosi della pièce di Steven Peros, autore anche della sceneggiatura. la storia è quella fi una gita in jacht nel 1924, tra charleston, alcol e altro, per festeggiare i compleanno di Thoms Ince, qui ben reso da Cary Elwes. Il problema è che invidie, gelosie(soprattutto quella di Willam Hearst verso Marion, coreteggiata da Chaplin)porta a una concslusione tragica, quanto naturalmente nascosta(sullo jacht è presnete Louella Parsons, una delle giornaliste di gossip nel mondo dello spettacolo più famose di tutti i tempi), dove, come sappiamo quella proposta nella pièce e poi nel film è certamente un'ipotesi, ma l'ipotesi più credibile, ossia che il proiettile fosse destinato a Chaplin, rimane certamente tale, al netto di imrpbabili sconferme, che arriverebbero, peraltro, a quasi un secolo di distanza dai fatti... Puntigliosa ma efficacissima ricostruzione, quale al cinema si riesce a fare e a vedere molto raramente, tra bianco e nero(all'inizio e alla fine del film)e colore, con soluzioni cromatiche intermedie decisamente notevoli, come è da apprezzare l'aderenza all'origine tetrale del film(Baxin, L'ontologie du cinéma...). Ottimo Edwrd Herrman, quale Hearst, il padrone dello jacht, Kirsten Dunst(anche ottima cantante)quale Marion Davies, Eddie Izzard nella parte, oltremodo difficile, di Chaplin una volta tanto non impegnato come attore-regista-creatore in uno dei suoi film, ma"colto nel privato", notoriamente abbastanza "avventuroso", se vvolessimo adeguarci allo stille di"Lolly"parasons, una delle serpi più atroci del film ma anche della vita cinematografica e giornalistica dell'epoca. Un ben amaro quanto graffiante"come eravamo", si può tranquollamente affermare... El Gato [-]