La mummia - Il ritorno

La storia ricalca la precedente, Imotep è tornato in vita, e il figlioletto di O'Connell si è messo il bracciale che a Imotep serve per rievocare il re scorpione, vecchia anima dannata da Anubi, per poi ucciderlo e prendere il potere. La zuppa è la stessa, soltanto che prima, nel 1999, un film così era un po' l'eccezzione, ma nel dopo 2000 questa formula è più che utilizzata, quando i portafogli iniziano a sgonfiarsi! In ogni caso, l'efficace regia sopperisce alle carenze di originalità, Stephen Sommers sarà pure un po' rozzo, ma la regia non l'avrei affidata a nessun altro, se non a Spielberg. Come collaboratori, ritroviamo gli stessi del suo predecessore. Come dissi appena uscito dal cinema, quando andai a vederlo(ero così giovane, dato che sono del 1991), un terzo capitolo e d'obbligo, infatti sette anni dopo arriverà il sequel(ormai onnipresenti in tutte le produzioni di qualunque nazione). [+]

La storia ricalca la precedente, Imotep è tornato in vita, e il figlioletto di O'Connell si è messo il bracciale che a Imotep serve per rievocare il re scorpione, vecchia anima dannata da Anubi, per poi ucciderlo e prendere il potere. La zuppa è la stessa, soltanto che prima, nel 1999, un film così era un po' l'eccezzione, ma nel dopo 2000 questa formula è più che utilizzata, quando i portafogli iniziano a sgonfiarsi! In ogni caso, l'efficace regia sopperisce alle carenze di originalità, Stephen Sommers sarà pure un po' rozzo, ma la regia non l'avrei affidata a nessun altro, se non a Spielberg. Come collaboratori, ritroviamo gli stessi del suo predecessore. Come dissi appena uscito dal cinema, quando andai a vederlo(ero così giovane, dato che sono del 1991), un terzo capitolo e d'obbligo, infatti sette anni dopo arriverà il sequel(ormai onnipresenti in tutte le produzioni di qualunque nazione). In quanto agli attori, la squadra è rimasta invariata, Brendan Fraser, Rachel Weisz, John Hannah, Arnold Vosloo, ecc. Un nota di merito per un regista è il voler lavorare con i propri attori fidati, ed è un merito che riconosco e apprezzo in Stephen Sommers, infatti nei suoi film si possono notare in ruoli più o meno importanti Brendan Fraser, Arnold Vosloo, Kevin J. Connor e Adewale Akinnuoye-Agbaje. Aldilà di tutto, gli attori sono perfettamente a loro agio nei personaggi. Cosa importante, non ci si annoia, a patto che il genere hollywood-fantasy piaccia! [-]

Si tratta di un ottimo film, certamente bambinesco nei contenuti (come gli altri due della saga) e come già detto giustamente si tratta oltretutto di un sequel di remake! E come se non bastasse l'originale con Karloff non è mai stato un film di spessore!
Con queste premesse da scuola materna quindi, Sommers confeziona il solito (per lui) superprodotto a base di effetti speciali e di ritmo incalzante e sincopato; ciò che ne viene fuori è una garanzia del genere action: un film senza cadute di ritmo, eccessivo ed esagerato e perchè no, un bel po' superficiale ma estremamente divertente!
Memorabili molte trovate assurde al limite del grottesco involontario (eppure estremamente suggestive e spettacolari) come l'inseguimento a bordo del dirigibile e basato sui catelli di sabbia del bambino, il duello finale col mostro scorpionesco, e soprattutto l'inseguimento pazzesco a bordo dell'autobus tra le vie di una londra molto fantasiosa!
Scazzottate, mitragliate e fucilate fanno da sfondo a corse perdifiato, incantesimi da D&D e gag più o meno riuscite. [+]

Si tratta di un ottimo film, certamente bambinesco nei contenuti (come gli altri due della saga) e come già detto giustamente si tratta oltretutto di un sequel di remake! E come se non bastasse l'originale con Karloff non è mai stato un film di spessore!
Con queste premesse da scuola materna quindi, Sommers confeziona il solito (per lui) superprodotto a base di effetti speciali e di ritmo incalzante e sincopato; ciò che ne viene fuori è una garanzia del genere action: un film senza cadute di ritmo, eccessivo ed esagerato e perchè no, un bel po' superficiale ma estremamente divertente!
Memorabili molte trovate assurde al limite del grottesco involontario (eppure estremamente suggestive e spettacolari) come l'inseguimento a bordo del dirigibile e basato sui catelli di sabbia del bambino, il duello finale col mostro scorpionesco, e soprattutto l'inseguimento pazzesco a bordo dell'autobus tra le vie di una londra molto fantasiosa!
Scazzottate, mitragliate e fucilate fanno da sfondo a corse perdifiato, incantesimi da D&D e gag più o meno riuscite.
Divertente anche il binomio Imothep-ReScorpione, che non si sa bene quale dei due sia peggiore, in un incalzarsi di superpoteri allucinanti!
Musiche e colonna sonora di una bellezza stratosferica.

Ottimo film.
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Sequel pompato dal successo del film precedente, con una produzione che dà un previsto aumento di budget.

Gli effetti speciali aumentano, anche in maniera eccessiva e non funzionale come nel precedente, spolpando quel poco di parvenza di aspettativa che una trama di un film deve saper offrire.

Sul piano della godibilità siamo comunque agli stessi livelli del primo, solo che la fretta e le cose in aggiunta messe in questo secondo film, rischiano di farci venire l'indigestione; e quindi, la godibilità rimane negli elementi inalterati del primo film (l'action-comedy base).

Ci sta anche l'abbassamento e messa da partedi un personaggio che avevo apprezzato molto nel primo: il sacerdote Imothep rappresenta sempre quel barlume di fascino che ti dà un vero antagonista, solo che, viene scalzato da uno scorpione digitale mal effettuato, con delle movenze buffe che solo la tecnologia digitale del 2001 poteva fare; se doveva essere questa la fine di Imothep, tanto valeva metterci un altro antagonista. [+]

Sequel pompato dal successo del film precedente, con una produzione che dà un previsto aumento di budget.

Gli effetti speciali aumentano, anche in maniera eccessiva e non funzionale come nel precedente, spolpando quel poco di parvenza di aspettativa che una trama di un film deve saper offrire.

Sul piano della godibilità siamo comunque agli stessi livelli del primo, solo che la fretta e le cose in aggiunta messe in questo secondo film, rischiano di farci venire l'indigestione; e quindi, la godibilità rimane negli elementi inalterati del primo film (l'action-comedy base).

Ci sta anche l'abbassamento e messa da partedi un personaggio che avevo apprezzato molto nel primo: il sacerdote Imothep rappresenta sempre quel barlume di fascino che ti dà un vero antagonista, solo che, viene scalzato da uno scorpione digitale mal effettuato, con delle movenze buffe che solo la tecnologia digitale del 2001 poteva fare; se doveva essere questa la fine di Imothep, tanto valeva metterci un altro antagonista.

La sceneggiatura è il festival della banalità, riprende il film di prima con il solo cambiamento di un finale più apocalittico ed esagerato; per fortuna c'è sempre il solito buon John Hannah a farmi divertire.

Non stiamo parlando di un vero e proprio cattivo film, ma stiamo parlando di un sequel di cui si poteva fare a meno, francamente; cosa che non potevano fare i soliti produttori avidi hollywoodiani; pronti come sempre a spillare soldi su sequel fin troppo spesso mediocri.