"Taxi girl" sembra un seguito fuori serie de "La poliziotta fa carriera" (stesso regista, Tarantini, e stesso tris d'interpreti principali, Fenech, Vitali e Gammino), però decisamente più brioso e riuscito, merito delle gag regalateci da George Hilton, Enzo Cannavale e Gianfranco d'Angelo. La Fenech è bellissima e spesso e volentieri nuda, Alvaro Vitali è ancora controllato e doppiato da Vittorio Stagni (il padre di Ilaria), Gianfranco d'Angelo, però, nel suo piccolo, sa essere un grande citando Tomas Milian e gli eroi dei poliziotteschi anni'70, perchè è un motociclista come lo è Michiele Gammino (destinato ad essere, come ne "La poliziotta fa carriera", il fidanzato geloso di Edwige). Le scene con la Fenech, George Hilton e la Rossana di Lorenzo, che fa la moglie grassa e gelosa di Hilton, sono esilaranti, mentre Aldo Maccione e Giacomo Rizzo ci regalano due ritratti di mafiosi buffi e battutari.
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"Taxi girl" sembra un seguito fuori serie de "La poliziotta fa carriera" (stesso regista, Tarantini, e stesso tris d'interpreti principali, Fenech, Vitali e Gammino), però decisamente più brioso e riuscito, merito delle gag regalateci da George Hilton, Enzo Cannavale e Gianfranco d'Angelo. La Fenech è bellissima e spesso e volentieri nuda, Alvaro Vitali è ancora controllato e doppiato da Vittorio Stagni (il padre di Ilaria), Gianfranco d'Angelo, però, nel suo piccolo, sa essere un grande citando Tomas Milian e gli eroi dei poliziotteschi anni'70, perchè è un motociclista come lo è Michiele Gammino (destinato ad essere, come ne "La poliziotta fa carriera", il fidanzato geloso di Edwige). Le scene con la Fenech, George Hilton e la Rossana di Lorenzo, che fa la moglie grassa e gelosa di Hilton, sono esilaranti, mentre Aldo Maccione e Giacomo Rizzo ci regalano due ritratti di mafiosi buffi e battutari. Diciamo che è il genere di commedia sexy che si vede con piacere, perchè ai tempi ci si divertiva con poco e quel poco bastava.
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