Il talismano della Cina

Il film del genere avventuroso è un Paramount Technicolor del 1951, la regia è di Lewis Foster regista e sceneggiatore americano non banale, che operò tra le 2 guerre e nel secondo dopoguerra, e ha avuto anche 2 nomination all'Oscar per la sceneggiatura di film di successo: Mr. Smith va a Washington (1 Oscar) e Molta brigata vita beata (5 Oscar).
Il film che in originale si intitolava semplicemente Hong Kong, per l'appunto è in gran parte ambientato in questa città, in allora colonia inglese, non è un movie di serie B, lo si vede tral'altro da molti dettagli, ad esempio gli abiti della protagonista sono di Edith Head una delle più famose costumiste di Hollywood fece gli abiti di Grace Kelly in La finestra sul cortile e Caccia al ladro. [+]

Il film del genere avventuroso è un Paramount Technicolor del 1951, la regia è di Lewis Foster regista e sceneggiatore americano non banale, che operò tra le 2 guerre e nel secondo dopoguerra, e ha avuto anche 2 nomination all'Oscar per la sceneggiatura di film di successo: Mr. Smith va a Washington (1 Oscar) e Molta brigata vita beata (5 Oscar).
Il film che in originale si intitolava semplicemente Hong Kong, per l'appunto è in gran parte ambientato in questa città, in allora colonia inglese, non è un movie di serie B, lo si vede tral'altro da molti dettagli, ad esempio gli abiti della protagonista sono di Edith Head una delle più famose costumiste di Hollywood fece gli abiti di Grace Kelly in La finestra sul cortile e Caccia al ladro.
Jeff (Ronald Reagan il futuro Presidente) finita la guerra è andato in Cina per fare soldi ma gli affari sono andati, siamo nel 1949 e ormai i comunisti stanno conquistando tutto il paese, cerca di fuggire e sulla strada si prende cura di un bambino di 4 anni Wei Lin, rimasto solo perché il padre è stato ucciso, il bambino ha con sé una statuetta di oro massiccio tempestata di diamanti e pietre preziose di un valore incommensurabile, Jeff ci fa qualche pensiero sopra. I 2 arrivano in una fattoria dove trova un gruppo di profughi diretti da una volontaria americana della Croce Rossa: Victoria (la bella Rhonda Fleming) in attesa di un aereo dell'organizzazione sanitaria che li porti ad Hong Kong, l'aereo arriva e dopo qualche peripezia arrivano nella città. Tutti gli alberghi sono sovraffollati ma alla fine Jeff, Victoria e il bimbo trovano posto in una suite con 2 camere e un bagno, Jeff si spaccia per l'americano che aveva fatto la prenotazione e finalmente possono riposarsi. Jeff contatta un affarista: Tao Liang (Marvin Miller)  che gli rivela il valore della statuetta (1 milione di $ di allora) che è custodita nella cassaforte dell'albergo. Jeff tenta di abbandonare Victoria e il bimbo per abbandonare la città dando la statuetta al mercante per 100.000 $, ma non ci riesce perché rinuncia e ritorna all'albergo confessando tutto alla donna. Nel frattempo è arrivato l'americano  Mr. Lighton (Nigel Bruce noto caratterista inglese: La carica dei 600, Rebecca la prima moglie) che aveva prenotato l'albergo e impietosito della situazione di Victoria, Jeff e del bimbo,  li ospita. Ma il mattino mentre i tre erano in giro per la città Tao Liang penetra nella suite alla ricerca della statuetta ferisce Lighton e rapisce il bimbo lo restituirà in cambio della statuetta. Jeff dopo un duro scontro riesce a uccidere l'affarista cinese e recuperare il bimbo. Nel finale il bambino andrà in una buona scuola per orfani e la statuetta permetterà di costituire in banca un fondo fiduciario per lui, Jeff e Victoria che si sono innamorati si sposeranno.
Il film è una discreta pellicola di avventura, veloce nelle scene di azione che si susseguono interrotte solo dal qualche momento sentimentale tra Jeff e Victoria, la sceneggiatura è credibile senza inverosimiglianza, viene descritta bene la psicologia dei personaggi: il desiderio di avidità che confligge con lo slancio di umanità e carità verso i deboli e gli abbandonati. Splendidi alcuni vestiti di Rhonda Fleming che recita bene, un pò amorfo Ronald Reagan allora attore molto noto (fu anche presidente del sindacato degli attori) ma che riuscirà meglio come politico, bravi i comprimari tra cui eccelle Nigel Bruce.

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