Revenge

Costner, si conceda dalla vita militare come istruttore di volo di aerei caccia. Gli amici preparano per lui una grande festa, giunge anche il dono di un vecchio amico mexicano: uno splendido fucile, assieme alla richiesta perchè vada a trascorrere qualche giorno da lui. I due, si sono conosciuti in passato e Costner, durante una batuta di caccia, ha salvato la vita all'uomo. Ma 'l'amico'(Anthony Quinn), altri non è che un malavitoso corrotto. La splendida Madeleine Stowe è sua moglie, sposatasi per amore, ma da troppo tempo infelice. Il loro, è un rapporto profondamente maschilista, dove Quinn decide a proprio piacimento cosa fare o non. Ma, come la Stowe spiegherà a Kevin, "da quelle parti è cosa normale, anche avere l'amante". [+]

Costner, si conceda dalla vita militare come istruttore di volo di aerei caccia. Gli amici preparano per lui una grande festa, giunge anche il dono di un vecchio amico mexicano: uno splendido fucile, assieme alla richiesta perchè vada a trascorrere qualche giorno da lui. I due, si sono conosciuti in passato e Costner, durante una batuta di caccia, ha salvato la vita all'uomo. Ma 'l'amico'(Anthony Quinn), altri non è che un malavitoso corrotto. La splendida Madeleine Stowe è sua moglie, sposatasi per amore, ma da troppo tempo infelice. Il loro, è un rapporto profondamente maschilista, dove Quinn decide a proprio piacimento cosa fare o non. Ma, come la Stowe spiegherà a Kevin, "da quelle parti è cosa normale, anche avere l'amante". Lei non sopporta più tutto ciò, vorrebbe un figlio per sentirsi ancora donna. La sua bellezza è inusitata, il fascino magnetico. Ma il 'sodalizio' finisce proprio perchè, come lui le dice: "hai un corpo troppo bello per fare un figlio, voglio che tu resti così". Il film prende poco dopo un risvolto estremamente drammatico, poichè i due si innamorano, sebbene Costner sappia benissimo in che guaio si stà cacciando. Ma la loro è una passione incontrollabile. Madeline, un fine settimana chiama un'amica per telefono e le dice, di aver bisogno di un favore: "dovrai mentire per me". Mentre Quinn penserà che lei è a Los Angeles, trascorrerà il fine settimana assieme a Costner, in una piccola capanna che lui possiede, non lontana dalla lussuosa redidenza di famiglia. Ma quì Madeline commette un errore che pagherà amaramente. Non immagina che suo marito gelosissimo, tiene tutte le linee telefoniche di casa sotto controllo. Riascolta quindi il colloquio fra la moglie e l'amica registrato, dove lei confida di essersi innamorata di un uomo. A questo punto Quinn 'offre' l'opportunità a Kevin di tirarsi fuori dai guai, non commettere la sciocchezza chiedendogli di accompagnarlo personalmente con un aereo privato, in viaggio per affari. Glielo chiede per favore, chiaramente in nome della vecchia amicizia, ma Costner non accetta. I due, trascorrono il primo giorno travolti dai sensi e dall'amore che ormai è nato, ma la notte porta con se la tragedia che segnerà il loro destino. Quinn assieme ai 'suoi', irrompe di sorpresa, sfregia lei facendola condurre in un bordello insospettabile, nascosto dentro un convento, mentre Costner viene pestato a morte, e poi scaricato sul ciglio di una strada. Ma le cose non andranno come il boss ha previsto, poichè un messicano ritrova Kevin agonizzante, lo cura e rimette in sesto. Il caso vuole che la moglie del messicano, sia stata uccisa dall'organizzazione di Quinn, lo stesso manderà in suo aiuto il fratello della donna (Tomas Milian), che lo aiuterà in modo determinante nella ricerca disperata di Madeline. La fine è di quelle che lascia l'amaro in bocca, lei si spegne fra le sue braccia, ormai ammalata, indebolita. Non si può non amare un film così. [-]

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Un film strappalacrime per chi crede davvero nei sentimenti,quelli più profondi. Kevin Costner lascia la carriera militare e parte per il Messico dove c'è ad attenderlo un suo vecchio amico,Mendez,un politico corrotto e convolto in delitti e in criminalità,magistralmente interpretato da un cattivissimo Anthony Queen,in una delle sue ultime apparizioni,e la moglie di quest'ultimo, Miraea,donna sensuale ma che soffre per le mancate attenzioni del marito e per la troppa differenza d'età. Tra Miraea e l'americano è subito intesa che sfocia in un amore passionale ma troppo pericoloso. Mendez li scopre e punisce l'adulterio della moglie sfregiandola e spedendola in un bordello,e la fiducia dell'amico,quasi uccidendolo delle botte dei suoi sicari. [+]

Un film strappalacrime per chi crede davvero nei sentimenti,quelli più profondi. Kevin Costner lascia la carriera militare e parte per il Messico dove c'è ad attenderlo un suo vecchio amico,Mendez,un politico corrotto e convolto in delitti e in criminalità,magistralmente interpretato da un cattivissimo Anthony Queen,in una delle sue ultime apparizioni,e la moglie di quest'ultimo, Miraea,donna sensuale ma che soffre per le mancate attenzioni del marito e per la troppa differenza d'età. Tra Miraea e l'americano è subito intesa che sfocia in un amore passionale ma troppo pericoloso. Mendez li scopre e punisce l'adulterio della moglie sfregiandola e spedendola in un bordello,e la fiducia dell'amico,quasi uccidendolo delle botte dei suoi sicari.Ma la vendetta è alle porte:salvato da una famiglia indiana,uccide uno ad uno i mandanti di Mendez e grazie a due simpatici aiutanti,che avevano subito anche loro le malefatte di Mendez,riesce ad incontrare il suo vecchio amico,che da uomo d'onore gli porge le sue scuse solo dopo averle ricevute riverandogli dove si trovasse in quel momento Miraea.Disperatamente raggiunge il convento che la ospitava per un ultimo,estenuantel,drammatico saluto,dicendosi vicendevolmente un "ti amo" appassionatissimo. Film che insegna la forza inarrestabile dell'amore, quello vero che ,pur arrecando conseguenze tristi, riesce a voincere ogni ostacolo. [-]

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La trama appare chiara non appena la STOWE e COSTNER entrano in scena, tuttavia il film concede sorprese di crudeltà raccapriccianti. QUINN interpreta il ruolo magnificamente come meglio non si potrebbe e COSTNER non è l'ultimo arrivato, piacevole poi rivedere in un bel film TOMAS MILIAN. Saluti.

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Ho rivisto il film in TV e confesso che ne avevo un ricordo migliore. La regia è di Tony Scott (fratello di Ridley) che dopo i successi di Top Gun e Beverly Hills cop II ebbe negli anni 90 un pò di sbandamento da cui si riprese come regista, Revenge che fu anche un insuccesso commerciale oltre che di critica appartiene al periodo critico. Cochran (Kevin Costner) pilota della US Navy lascia il servizio e viene invitato da un ricco amico con cui ha avuto interessi comuni di caccia e di tennis e a cui una volta ha salvato la vita., L'amico Tiburon (squalo) Mendez abita in Messico in una lussuosa villa sorvegliata da decine di guardie armate, è in realtà un boss della mafia con notevoli agganci politici, lo accoglie come un fratello e gli presenta la bellissima e giovane moglie Mireya (Madeleine Stowe). [+]

Ho rivisto il film in TV e confesso che ne avevo un ricordo migliore. La regia è di Tony Scott (fratello di Ridley) che dopo i successi di Top Gun e Beverly Hills cop II ebbe negli anni 90 un pò di sbandamento da cui si riprese come regista, Revenge che fu anche un insuccesso commerciale oltre che di critica appartiene al periodo critico. Cochran (Kevin Costner) pilota della US Navy lascia il servizio e viene invitato da un ricco amico con cui ha avuto interessi comuni di caccia e di tennis e a cui una volta ha salvato la vita., L'amico Tiburon (squalo) Mendez abita in Messico in una lussuosa villa sorvegliata da decine di guardie armate, è in realtà un boss della mafia con notevoli agganci politici, lo accoglie come un fratello e gli presenta la bellissima e giovane moglie Mireya (Madeleine Stowe). Dopo poche partite di tennis scopppia la passione tra l'aviatore e la moglie con numerose scene di sesso, ovviamente Tiburon se ne accorge subito e scopre che vogliono passare insieme un weekend, che finirà male, sorperesi dal marito e dai suoi sgherri lei viene sfregiata e inviata in un bordello, lui lasciato mezzo morto nel deserto dove però viene trovato e curato da una famiglia messicana. Guarito parte la vendetta e aiutato da due messicani che intendono vendicarsi di Tiburon uccide gli sgherri che l'avevano quasi ucciso, trova poi Tiburon ma incredibilmente gli chiede di perdonarlo per avergli preso la moglie in cambio Tiburon gli dice l'ultimo nascondiglio della moglie: un convento dove la poveretta, che ha subito inauditi maltrattamenti, muore tra le sue braccia dicendogli di amarlo. A prescindere le incongruenze la trama rivela 3 personaggi sgradevoli: Cochran e Mireya sleali perche cornificano il marito proprio in casa sua e stupidi perchè pensare che non se ne accorgesse Tiburon che in una scena ammazza un malavitoso perchè aveva a tavola detto una parola di troppo,  vuol dire non avere cervello, alla fine ci fa una migliore figura Tiburon che umanamente è un mostro assassino, ma almeno ha un codice di lealtà verso gli amici. La regia è incerta  tra il melodramma amoroso con una scena finale nel convento delle suore (il regista ha dimenticato che le suore non sono più quelle del 1500 ...) che è penosa, e il thriller alla Quentin Tarantino con scene cruente di violenza efferata, ci sono varie scene  di sesso, ma tra i due attori non c'é empatia sembrano che debbano bollare la cartolina. La recitazione è un'altro problema. Costner è un attore altalenante qui da il peggio di sé non è certo l'interprete di Un mondo Perfetto, Madeleine Stowe è bellissima ma basta, continuerà per alcuni anni la carriera cinematografica per poi abbandonare le scene, riprenderà in TV nel 2011 con certo successo in una serie denominata Revenge (guarda il caso), si salva un buon Anthony Quinn che recita se stesso. In una parte secondaria (Cesar) recita Tomas Millian. [-]

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