Sheila va alla ricerca della sorella scomparsa in Nuova Guinea.Scopre che è vittima di un santone che plagia le persone per essere venerato.Riuscira a fuggire, peccato che la foresta è piena di cannibali, e forse non ce la faranno tutti.Lenzi (Napoli violenta, il grande attacco) torna al cannibal movie dopo il paese del sesso selvaggio. Scritto e diretto dallo stesso Umberto Lenzi , la storia si inspira ad un fatto realmente accaduto del reverendo Jones che costrinse al suicidio 900 persone in Guinea.Il tema dell'uomo contro la natura viene distorto, l'uomo in realtà si serve della natura egoisticamente e basta.Scene gore difficilmente scordabili (terribile la scena del banchetto cannibale con Mae Mae Lay e la Senatore) e qualche scena presa in prestito da Ultimo mondo cannibale e il paese del sesso selvaggio.
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Sheila va alla ricerca della sorella scomparsa in Nuova Guinea.Scopre che è vittima di un santone che plagia le persone per essere venerato.Riuscira a fuggire, peccato che la foresta è piena di cannibali, e forse non ce la faranno tutti.Lenzi (Napoli violenta, il grande attacco) torna al cannibal movie dopo il paese del sesso selvaggio. Scritto e diretto dallo stesso Umberto Lenzi , la storia si inspira ad un fatto realmente accaduto del reverendo Jones che costrinse al suicidio 900 persone in Guinea.Il tema dell'uomo contro la natura viene distorto, l'uomo in realtà si serve della natura egoisticamente e basta.Scene gore difficilmente scordabili (terribile la scena del banchetto cannibale con Mae Mae Lay e la Senatore) e qualche scena presa in prestito da Ultimo mondo cannibale e il paese del sesso selvaggio.Nel complesso Janet Agren fa del suo meglio, e il brano di Bach che suona nel villaggio e' abbastanza eloquente. Crudo ma non banale.Rassimov come sempre all'altezza.
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