La grande corsa [2]

Il regista dell'ispettore Clouseau (e di films di diverso tipo come "Colazione da Tiffany")anche qui con il contributo delle musiche di Henry Mancini in grande film comico spettacolare con gli stessi protagonisti di "A qualcuno piace caldo". E'un film completo che va dalle comiche stile cinema muto (comprese le torte in faccia)all'avventura facendo la parodia alla "Maschera di ferro" con un po' di ispirazione a "Il giro del mondo in 80 giorni". Ne viene fuori un film godibilissimo con un Jack Lemmom che fa ottimamente la parte del cattivo, ma sfortunato Prof. Fate e del principe ereditario campione di stupidità. Belle anche le gags alla Stanlio e Ollio tra il J. Lemmon e Peter Falk. Simpaticissimo come al solito Tony Curtis e sempre bella e simpatica Natalie Wood (la stupenda "Maria" di "West Side Story"). [+]

Il regista dell'ispettore Clouseau (e di films di diverso tipo come "Colazione da Tiffany")anche qui con il contributo delle musiche di Henry Mancini in grande film comico spettacolare con gli stessi protagonisti di "A qualcuno piace caldo". E'un film completo che va dalle comiche stile cinema muto (comprese le torte in faccia)all'avventura facendo la parodia alla "Maschera di ferro" con un po' di ispirazione a "Il giro del mondo in 80 giorni". Ne viene fuori un film godibilissimo con un Jack Lemmom che fa ottimamente la parte del cattivo, ma sfortunato Prof. Fate e del principe ereditario campione di stupidità. Belle anche le gags alla Stanlio e Ollio tra il J. Lemmon e Peter Falk. Simpaticissimo come al solito Tony Curtis e sempre bella e simpatica Natalie Wood (la stupenda "Maria" di "West Side Story"). Lo scenario ed i paesaggi stupendi si adattavano benissimo al Cinerama, sistema di proiezione in cui il film è stato presentato a Milano ne Febbraio 1987! E per il DVD cosa aspettiamo? Non capisco perchè cia siano in giro DVD di tanti films di poco conto e non si trovino per questi films che almeno a suo tempo sono stati dei grandi successi. Comunque aspettiamo e speriamo! [-]

Due anni dopo "Questo pazzo,pazzo,pazzo,pazzo mondo",un altro omaggio al cinema slapstick,alla comicità che fece grande il cinema muto di Chaplin e altri  pilastri della commedia come Stan Laurel e Oliver Hardy(cui il film è dedicato).Ma a differenza del film di Kramer,questo regge decisamente meno al peso degli anni.Qui la lunghezza appesantisce il racconto,e i tempi morti sono numerosi.Già il fatto che per divertirsi bisogna essere un fan di questo genere di comicità riduce drasticamente la pazienza e il buonsenso di molti spettatori(cinepanettoniani astengasi),e i momenti davvero divertenti finiscono per essere la rissa nel saloon,quella nella pasticceria e la catastrofe finale in Francia. [+]

Due anni dopo "Questo pazzo,pazzo,pazzo,pazzo mondo",un altro omaggio al cinema slapstick,alla comicità che fece grande il cinema muto di Chaplin e altri  pilastri della commedia come Stan Laurel e Oliver Hardy(cui il film è dedicato).Ma a differenza del film di Kramer,questo regge decisamente meno al peso degli anni.Qui la lunghezza appesantisce il racconto,e i tempi morti sono numerosi.Già il fatto che per divertirsi bisogna essere un fan di questo genere di comicità riduce drasticamente la pazienza e il buonsenso di molti spettatori(cinepanettoniani astengasi),e i momenti davvero divertenti finiscono per essere la rissa nel saloon,quella nella pasticceria e la catastrofe finale in Francia.Il resto è spesso ferraginoso,e solo i veri e propri cultori dello slapstick potranno apprezzare appieno.Sul cast non si discute:Lemmon,ruba la scena nel ruolo del perfido inventore Fate(che alla fine però non riconosce la propria vittoria "facile")ed è irresistibile in quello del Principe ubriacone un pò dandy.Il futuro Tenente Colombo Peter Falk(che era anche nel cast del film di Kramer) proprio non ne azzecca  una,e il doppiaggio siculo caricaturale appioppatogli, può in questo caso aiutare a strappare qualche risata in più.