Giubbe rosse [1]

giubbe rosse1940...certamente uno dei film che hanno segnato la mia infanzia dalla meta' degli anni "60"insieme al "fumetto il Grande Blek"-" sentieri selvaggi "-"alamo". Pur tenendo conto che sono trascorsi molti anni,nonostante alcune classiche ingenuita' narrative e di dopiaggio ,rimane il piu' grande film sull'epopea delle "giubbe rosse" con gli stupendi colori di "Cecil De Mille " Spero di riuscire ad averlo in VHS o DVD nella versione italiana ! per ora ho la versione Americana.....GIANCARLO-TORINO

QUesto"Northwest Mounted Police"(Cecil B.De Mille, 1940), tratto da un romanzo omonimo di un autore la cui fama e il cui rilievo non sembra essere pervenuto al di fuori delle frontiere USA e canadesi ci racconta, tramite le vicende di un esponente della polizia a cavallo statunitense(texano, per la precisione), le vicenda del Canada nel 1800 quando episodi di guerra civile lo dilaniavano. Un certo background imperialista è innegabile, visto che si tratta di reprimere la rivolta dei Meticci , dove le"Giubbe Rosse"fedeli alla Regina(sic!)stringono patti con gli"Indiani"(sempre: Nativi Americani)piuttosto che con gli"infidi"meticci. Se la prospettiva storica è comunuqe viziata e distorta, bisogna dire che Cecil B. [+]

QUesto"Northwest Mounted Police"(Cecil B.De Mille, 1940), tratto da un romanzo omonimo di un autore la cui fama e il cui rilievo non sembra essere pervenuto al di fuori delle frontiere USA e canadesi ci racconta, tramite le vicende di un esponente della polizia a cavallo statunitense(texano, per la precisione), le vicenda del Canada nel 1800 quando episodi di guerra civile lo dilaniavano. Un certo background imperialista è innegabile, visto che si tratta di reprimere la rivolta dei Meticci , dove le"Giubbe Rosse"fedeli alla Regina(sic!)stringono patti con gli"Indiani"(sempre: Nativi Americani)piuttosto che con gli"infidi"meticci. Se la prospettiva storica è comunuqe viziata e distorta, bisogna dire che Cecil B.De Mille, altrimenti cultore soprattutto di film bibliici, per l'epoca assolutamente apprezzabili, qui si esprime comunque con sequenze di notevole bellezza: pensiamo a quelle dell'incendio, a quelle d'amore tra Louvette(una comunque bellissima Paulette Goddard, qui contrapposta alla bionda e algida Madeleine Carroll)e Ronnie(Robert Preston), ma il "protagonista totale"è senz'altro Gary Cooper, quale principale esponente della citata polizia di frontiera.  Ancora George Bancroft e Lon Chaney jr., in un film abbastanza interessante, visto che "regge"a quasi ottant'anni dalla sua realizzazione, dove si vede come il cinema"bien fait"(altra cosa è la commedia teatrlae"bien faite"...)abbia comunque un valore notevole, a parte i significati e la produzione di senso che vuol veicolare.    El  Gato [-]

Il film è diretto da Cecil B. De Mille uno dei padri del cinema americano, regista prima del cinema muto e in seguito diresse molti film del sonoro, fondò con altri nel 1929 l'Academy Award, anche se poi conseguì un solo Oscar alla regia, nel 1951 con Il più grande spettacolo del mondo, successivamente diresse nel 1956 il colossal I 10 comandamenti, suo ultimo film.
Giubbe Rosse è un western uscito nel 1940 con una splendida fotografia in Tecnicolor, ambientato nel Canada del 1885, il titolo è dato dal corpo della Polizia a cavallo del Canada allora dominion inglese fondato intorno al 1971 con il compito di sorveglianaza del Nord Ovest canadese, ancora oggi esistente è praticamente analogo ai nostri Carabinieri e alla Guardia civil. [+]

Il film è diretto da Cecil B. De Mille uno dei padri del cinema americano, regista prima del cinema muto e in seguito diresse molti film del sonoro, fondò con altri nel 1929 l'Academy Award, anche se poi conseguì un solo Oscar alla regia, nel 1951 con Il più grande spettacolo del mondo, successivamente diresse nel 1956 il colossal I 10 comandamenti, suo ultimo film.
Giubbe Rosse è un western uscito nel 1940 con una splendida fotografia in Tecnicolor, ambientato nel Canada del 1885, il titolo è dato dal corpo della Polizia a cavallo del Canada allora dominion inglese fondato intorno al 1971 con il compito di sorveglianaza del Nord Ovest canadese, ancora oggi esistente è praticamente analogo ai nostri Carabinieri e alla Guardia civil. Il film si ispira ad un episodio storico: la rivolta dei meticci del Nord Ovest (incrocio tra i coloni francesi e i pellerossa) capeggiati da Luis Riel loro capo e profeta, e della loro sconfitta (da parte dell'esercito) intervenuta nella battaglia di Batoche.
La trama: in un forte del Nord Ovest presidiato dalle Giubbe Rosse arriva un americano: Dusty (Gary Cooper) un ranger del Texas che ha un mandato di cattura per un meticcio di nome Corbeau che tempo prima si era rifugiato negli Stati Uniti e nel Texas era stato condannato per omicidio. Corbeau (George Bancroft) è un trafficante e contrabbandiere senza scrupoli e violento, bazzica nel villaggio vicino con la bella figlia Louvette (Claudette Colbert, su di lei vedi la mia recensione de Gli invincibili) innamorata, ricambiata, di una giubba rossa Ronnie Logan (Robert Preston, caratterista di medio livello:Guadalcanal). Al forte Dusty fa la conoscenza del sergente Jim Prett (Preston Foster, caratterista americano: Il magnifico fuorilegge) fidanzato con la bella April sorella di Ronnie ed infermiera Dusty da la caccia a Corbeau che è l'anima nera di Luis Riel (Francis  McDonald), il suo proposito è di alleare i meticci con gli indiani nella rivolta contro il governo. Per facilitare la guerra introduce di nascosto una nuova arma: una mitragliatrice Gattling. Ci sono nel film 2 filoni paralleli: uno di guerra con gli scontri tra giubbe rosse e ribelli, con l'intervento decisivo del ranger che mette fuori uso la mitragliatrice, la sconfitta dei rivoltosi, l'altro di amore con la morte di Ronnie che ha abbandonato la guardia per la passione che prova per Louvette e l'amore tra il ranger ed April che però decide di rimanere fedele a Jim. Dusty ritorna in USA con Corbeau prigioniero.
Il film è abbastanza scorrevole, con un'ambientazione accurata, di pregio gli esterni anche quelli ricostruiti in studio. Certamente ci sono ingenuità e inverosimiglianze come un comandante delle Giubbe Rosse che ha il grado di maggiore e il suo sottoposto è un sergente (?), così gli indiani sono dipinti tropppo grossolanamente. La regia appare non sempre accurata e i personaggi descritti come degli stereotipi, la recitazione dei protagonisti è discreta.

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