Volto tra i più noti del cinema spagnolo, Javier ha recitato in più di venti lungometraggi, serie televisive e in altrettanti spettacoli teatrali.
Attore versatile ed eclettico, esordì grazie alle opere di Jesus Salgado, regista teatrale con cui lavorò negli spettacoli La tinaja e La cabeza del dragon, rispettivamente datati 1993 e 1994.
Un formidabile uomo di spettacolo
Nato nella città marittima di Luanco (Asturia), ancora molto giovane si trasferì con la famiglia a Ferrol.
Sempre molto attivo sul fronte teatrale, recitò in En alta marea , Otro y yo, Santa Cruz e La bisbetica domata .
All'inizio degli anni duemila, nonostante la dedizione per la rappresentazione "viva", il formidabile caratterista accettò per la prima volta di apparire in televisione sulle reti nazionali. La conduzione di numerosi programmi garantì all'attore un immediato successo, che lo condusse alla fama in tutto il paese.
Il cinema
Sull'onda della conquista televisiva, e grazie soprattutto al talento dimostrato sul palcoscenico, nel 2004 Álex De la Iglesia lo scrittura per il suo primo ruolo cinematografico nella commedia grottesca Crimen perfecto - Finché morte non li separi.
Due anni dopo, sarà alle prese con il suo primo ruolo da protagonista in La stanza del bambino, un horror in cui una bambinaia elettronica sembra incarnare una misteriosa presenza malvagia. Successivamente sarà nel quarto episodio della saga del Commissario Torrente, commedia demenziale diretta da Santiago Segura.
Lo stesso anno verrà chiamato nel cast di La chispa de la vida, al fianco di Salma Hayek e ancora Santiago Segura.
Senza mai smettere di recitare anche in teatro, Javier si dimostra un istancabile interprete grazie alle interpretazioni in Zip & Zap and the Marble Gang e A Night in Old Mexico, e contemporaneamente, in scena sui palcoscenici spagnoli, in Entre palos, Vivir como cerdos o Los tres mosqueteros buscando a Dartañán.
È il 2014 quando si presenta l'occasione per la sua prima nomination al Goya per il ruolo di Juan nel thriller La isla minima. Qui, Javier interpreta un detective chiamato da una giovane madre disperata a cui sono state rapite le figlie durante la festa di una piccola comunità nell'entroterra spagnolo. Grazie alla splendida caratterizzazione del personaggio, vincerà il premio come migliore attore a cui era stato candidato.
Nel 2016 torna sul grande schermo con Truman di Cesc Gay e in Desconocido - Resa dei conti, in cui interpreta un poliziotto impegnato nel tentativo di fermare la folle corsa in auto di un padre di famiglia per evitare una brutale carneficina.
Vita privata
Javier ha avuto un figlio nel 2009, Mateo Guitiérrez.
