Fast & Furious - Hobbs & Shaw

L' ennesimo virus in grado di decimare l' umanità è conteso tra l' organizzazione terroristica Eteon e l' MI6 e la CIA, che recluta gli "agenti molto speciali" Hobbs e Shaw, figliocci della serie " Fast and Furios".
La trama è un pretesto per assemblare un film che sembra debitore del Marvel Cinematic, infatti, il regista viene proprio da " Deadpool 2 " e anche qui preferisce spingere il pedale dell' acceleratore sul testosterone, sull' action fisicamente impossibile e sulla comicità verbale di grana grossa. L' unico corpo non appropriato è quello del cattivo rigenerato Brixton Lore, in grado di sopravvivere agli attacchi più esplosivi della coppia di super-eroi.
Godibile nella sua debordante ed enfatica manifestazione visiva, altrettanto carente nella sua componente emozionale. [+]

L' ennesimo virus in grado di decimare l' umanità è conteso tra l' organizzazione terroristica Eteon e l' MI6 e la CIA, che recluta gli "agenti molto speciali" Hobbs e Shaw, figliocci della serie " Fast and Furios".
La trama è un pretesto per assemblare un film che sembra debitore del Marvel Cinematic, infatti, il regista viene proprio da " Deadpool 2 " e anche qui preferisce spingere il pedale dell' acceleratore sul testosterone, sull' action fisicamente impossibile e sulla comicità verbale di grana grossa. L' unico corpo non appropriato è quello del cattivo rigenerato Brixton Lore, in grado di sopravvivere agli attacchi più esplosivi della coppia di super-eroi.
Godibile nella sua debordante ed enfatica manifestazione visiva, altrettanto carente nella sua componente emozionale.
Non avvincente, si vede, ma è Disneyland o Cinema ? [-]

Il film è bello e ricco di battute ben pensate. Lasciamo però la vecchia saga del fast & furious per una nuova vena più di fantascienza che di realtà. Meno donne e meno motori fiammeggianti. Film gradevole ma rimpiango i primi episodi.

Il film si merita una standing ovation per non aver nemmeno tentato di proporre qualcosa di minimamente nuovo.
Johnson e Statham riempiono Hobbs & Shaw di una stupidità talmente surreale da diventare contagiosa.
Hobbs, ad esempio, prende al lazzo un elicottero mentre si trova a bordo di un camion scoperto, il tutto tenendolo a mani nude...
Insomma, il film regala grandi momenti. Il problema è che si ripetono per tutto il tempo – in una sequenza acrobazia, battuta, acrobazia – fino al momento in cui anche l’effetto sorpresa non stupisce più.
Certo, il divertimento frivolo va bene per un po’. Ma cosa succede quando ai film manca totalmente del tocco umano?
In definitiva Hobbs & Shaw è la vittoria a mani basse di Dwayne Johnson l’imprenditore, uno che monetizza su un’immagine di perfezione ottenuta grazie a disciplina, duro lavoro e positività; immagine che si è costruito con cura maniacale in decenni di sudore, che fa emozionare grandi e piccini, nonne e mamme e figlie parimenti, e che non verrà certo intaccata solo per un vago senso di appartenenza alla saga di Fast & Furious. [+]

Il film si merita una standing ovation per non aver nemmeno tentato di proporre qualcosa di minimamente nuovo.
Johnson e Statham riempiono Hobbs & Shaw di una stupidità talmente surreale da diventare contagiosa.
Hobbs, ad esempio, prende al lazzo un elicottero mentre si trova a bordo di un camion scoperto, il tutto tenendolo a mani nude...
Insomma, il film regala grandi momenti. Il problema è che si ripetono per tutto il tempo – in una sequenza acrobazia, battuta, acrobazia – fino al momento in cui anche l’effetto sorpresa non stupisce più.
Certo, il divertimento frivolo va bene per un po’. Ma cosa succede quando ai film manca totalmente del tocco umano?
In definitiva Hobbs & Shaw è la vittoria a mani basse di Dwayne Johnson l’imprenditore, uno che monetizza su un’immagine di perfezione ottenuta grazie a disciplina, duro lavoro e positività; immagine che si è costruito con cura maniacale in decenni di sudore, che fa emozionare grandi e piccini, nonne e mamme e figlie parimenti, e che non verrà certo intaccata solo per un vago senso di appartenenza alla saga di Fast & Furious.
Finché si è trattato di fare l’ospite alla corte di Vin Diesel, le regole del re venivano rispettate e il risultato è quella serie action enorme, tamarra e adulta, che rispetta l’intelligenza dello spettatore. La questione cambia nel momento in cui Johnson diventa protagonista di uno spinoff e pretende (e ottiene) che sia il tono della saga ad adeguarsi alle sue esigenze di megastar per tutta la famiglia. [-]

il culmine della monotonia del 18 agosto 2019 l’ho assaporato sulla poltrona di un cinema, sotto i bagliori dell’ultimo capolavoro Paramount Pictures. dopo aver goduto della visione celestiale di Fast & Furious 9 ho deliberato: andava bene il ritorno al passato, con gli anni ottanta che prendono piede sempre più fino ad indurci ad una nostalgia ingiustificata ed impropria, ma riciclare battute e scenari tipici del peggiore indiana jones di quei tempi mi sembra un po’ esagerato, cazzoni. e poi a me sono sempre piaciuti di più gli anni sessanta.
i primi segni di decomposizione si avvertono già prima di entrare al cinema. notare che sulle bacheche vige ancora, indistruttibile, la doppia F che ha defibrillato la carriera di Ludacris e Don Omar è straziante. [+]

il culmine della monotonia del 18 agosto 2019 l’ho assaporato sulla poltrona di un cinema, sotto i bagliori dell’ultimo capolavoro Paramount Pictures. dopo aver goduto della visione celestiale di Fast & Furious 9 ho deliberato: andava bene il ritorno al passato, con gli anni ottanta che prendono piede sempre più fino ad indurci ad una nostalgia ingiustificata ed impropria, ma riciclare battute e scenari tipici del peggiore indiana jones di quei tempi mi sembra un po’ esagerato, cazzoni. e poi a me sono sempre piaciuti di più gli anni sessanta.
i primi segni di decomposizione si avvertono già prima di entrare al cinema. notare che sulle bacheche vige ancora, indistruttibile, la doppia F che ha defibrillato la carriera di Ludacris e Don Omar è straziante. un cagnolino dilaniato mi desterebbe molto meno disgusto, se non una grande eccitazione perché significherebbe, nel mio linguaggio, “evoluzione”. ma questa è altra storia.
dicevamo, la decomposizione.
hollywood è l’unica, e dico l’unica, città al mondo in cui ha attecchito la politica del riciclaggio. mettiamoli in lista per il nobel perché nella città degli angeli si ricicla tutto. e se dico tutto, dico tutto. le sceneggiature sopra tutto. non credeteci troppo alla favoletta di Greta Thungstenberg, la scintilla arriva da Los Angeles, scoccata dall’ennesimo produttore esecutivo. “se funziona cor cinema, se fa pure c’a plastica, no?” ed ecco a voi i fridays for future. un accrocchio di colpi di scena che poi colpi non sono, una carrellata di pugni e capitomboli inequivocabilmente mortali che ai nostri eroi non smuovono nemmeno il sopracciglio pettinato. e poi “caspiterina”, “oh cielo!” e “maledizione”: ora, anche io sono un fan del decoro e della buona educazione, ma credo che una qualche forma colorita di imprecazione, cadendo dal diciottesimo piano direttamente su un blindato della polizia, sarebbe potuta sfuggire non troppo erroneamente anche a papa Wojtyla. non chiedo tanto, solo un vaffanculo ogni tantoo, appena accennato.
alle porte del 2020, e per intenderci secondo Ritorno al Futuro ci saremmo arrivati a bordo di macchine volanti, ci stiamo arrivando col passo del giaguaro, strisciando in un sentiero di merda persa per strada dall’ultima Charger di Toretto.

ci stiamo arrivando con le ruote di scorta, nel 2020. tutte e quattro.

stiamo riciclando sceneggiature vecchie di diciotto anni suonati, sorvolando mode, tendenze, gusto di qualsiasi tipo. nel marasma mediatico del 2019, nel mondo della libertà di pensiero ed espressione, andiamo ancora al cinema a vedere film che non ci piacciono o interessano nemmeno. li cataloghiamo come “trash” e ce la spassiamo. dicci un po’ tu che ci rimane da fare, Indiana Jones.
ci restano solo un fegato marcio e un po’ di speranza.

ce le stiamo impiantando definitivamente, le ruote di scorta. [-]

Costretto da un amico in agosto a vedere il film e memore della "deriva" che la saga ha preso negli ultimi episodi, sapevo più o meno a cosa andavo incontro.
Devo dire che però questo film è "atipico" nel senso che se non avesse avuto come titolo "Fast & furious" esso sarebbe semplicemente stato un film di azione a metà tra J.I. Joe, Terminator  e James Bond, anzi i motori (se si accettua un inseguimento a Londra e la scena finale del secondo tempo) non sembrano nemmeno essere la "parte centrale" della trama come lo erano in passato negli altri film. 
Se a tutto questo uniamo la trama a tratti autoironica e  qualche battuta divertente, devo ammettere che il film scorre molto veloce e malgrado sia la solita "minestra già vista" non annoia mai, merito anche dei due protagonisti che sono adatti a quanto gli si chiede di recitare e dunque ben scelti. [+]

Costretto da un amico in agosto a vedere il film e memore della "deriva" che la saga ha preso negli ultimi episodi, sapevo più o meno a cosa andavo incontro.
Devo dire che però questo film è "atipico" nel senso che se non avesse avuto come titolo "Fast & furious" esso sarebbe semplicemente stato un film di azione a metà tra J.I. Joe, Terminator  e James Bond, anzi i motori (se si accettua un inseguimento a Londra e la scena finale del secondo tempo) non sembrano nemmeno essere la "parte centrale" della trama come lo erano in passato negli altri film. 
Se a tutto questo uniamo la trama a tratti autoironica e  qualche battuta divertente, devo ammettere che il film scorre molto veloce e malgrado sia la solita "minestra già vista" non annoia mai, merito anche dei due protagonisti che sono adatti a quanto gli si chiede di recitare e dunque ben scelti.
Malgrado la credibilità zero delle scene di azione al film, nel suo genere, do 3 stelle, ma ripeto esso poteva benissimo non far parte di questa saga....tanto è diverso dalle precedenti pellicole. [-]

Un ottimo film blockbuster d'intrattenimento, lunghezza adeguata e trama non banalizzante. Botte da orbi ma anche una gustosa goliardia nei duetti all'insegna della simpatia tra The Rock e Statham. Un buon Idris Elba funge da tostissimo villain mentre una brava Vanessa Kirby (la quale può vantare un faccino stupendo) completa il cast, interpretando il personaggio femminile principale. Bel passatempo.

a me è piaciuto e lo consiglio ma se siete persone che amano i film d'azione alla walter hill  astenetevi : in sto film non vedrete sangue e non vedrete sesso.

ma nemmeno un pochino.


tanta azione ben fatta  e combattimenti ben coreografati ( jason staman che è il mio prederito mi ricorda tantissimo " the transporter" ) ma appunto sto film deve accontentare tutti e fare attenzione alla sensibilità dei bambini.

idris elba fa il cattivo robotico e va a ritirare l'assegno.

la sorella di statman fa il suo.

un paio di camei ( dead pool  e il comico nero nanerottolo ) davvero non centrano nulla. [+]

a me è piaciuto e lo consiglio ma se siete persone che amano i film d'azione alla walter hill  astenetevi : in sto film non vedrete sangue e non vedrete sesso.

ma nemmeno un pochino.


tanta azione ben fatta  e combattimenti ben coreografati ( jason staman che è il mio prederito mi ricorda tantissimo " the transporter" ) ma appunto sto film deve accontentare tutti e fare attenzione alla sensibilità dei bambini.

idris elba fa il cattivo robotico e va a ritirare l'assegno.

la sorella di statman fa il suo.

un paio di camei ( dead pool  e il comico nero nanerottolo ) davvero non centrano nulla.

detto questo se vi piace ii genere fracassone correte al cinema.  [-]

Il primo spin – off della celebre saga è una furiosa cosa alla salvezza del mondo che trasuda testosterone ad ogni sequenza.
I due protagonisti più acuti di 007 e più letali di un super eroe, costretti loro malgrado ad operare assieme arricchiscono un film d’azione all’avanguardia, con una miriade di battute degne del miglior “buddy movie” dalla verve irresistibilmente spassosa.

Tanta azione e adrenalina pura, la trama scorre bene e non mancano i colpi di scena.. Consigliato

Un virus(fiocco di neve)nel corpo di un agente MI.6 che dopo 42 ore se si sprigiona e'la fine del mondo.Un organisazzione informatica tipo la SPECTRE dei James Bond.Bisogna fermare tutto questo,anche perche'l'agente segreto(Vanessa Kirby) e' la sorella di Shaw(Jason Statham)e la Cia deve chiamare separatamente sia lui che che il super agente FBI Hobbs(Dwayne Johnson)pur odiandosi amichevolmente,ecco che si riforma una  costola di Fast &Furious.Il cattivone villain e'IDRIS ELBA vecchio amico di Hobbs.Stavolta pero'e'quasi un superuomo.La fine gia'la immaginate.Due ore di puro e godibile intrattenimento alla Missioneimpossiblen un susseguirsi di discese da grattacieli,corse sotto i Tir,morti di la' e loro qualche escoriazione. [+]

Un virus(fiocco di neve)nel corpo di un agente MI.6 che dopo 42 ore se si sprigiona e'la fine del mondo.Un organisazzione informatica tipo la SPECTRE dei James Bond.Bisogna fermare tutto questo,anche perche'l'agente segreto(Vanessa Kirby) e' la sorella di Shaw(Jason Statham)e la Cia deve chiamare separatamente sia lui che che il super agente FBI Hobbs(Dwayne Johnson)pur odiandosi amichevolmente,ecco che si riforma una  costola di Fast &Furious.Il cattivone villain e'IDRIS ELBA vecchio amico di Hobbs.Stavolta pero'e'quasi un superuomo.La fine gia'la immaginate.Due ore di puro e godibile intrattenimento alla Missioneimpossiblen un susseguirsi di discese da grattacieli,corse sotto i Tir,morti di la' e loro qualche escoriazione.Ci sono momenti quasi di pura commedia"hai la voce di Harry Potter"dice Hobbs a Shaw.o l'originale mamma di Shaw che voleva scappare dal carcere ma non e' riuscita perche'aveva spifferato il tutto al secondino!..Be'con questa mistura come ci si puo'annoiare?Anche
qui tutto e'sopra le righe come la nota saga.Il regista David Leitch(Atomica Bionda)da il meglio di sé con un esagerazione si,ma molto simpatica.Siamo in agosto in un bella sala
o magari all'aperto(ci vorrebbe il Drive in!)siamo al top per la visione di questo film che avra'successo anche se con Toretto(Vin Diesel) forse e'ancora meglio.Aspettiamo il 2020 per Fast 9e lo sapremo. [-]