Forse il minor Pozzetto dell'epoca d'oro, parte benissimo come film e regge anche bene per i primi 40 minuti, poi la mediocre regia, assolutamente piatta, toglie ogni mordente a una sceneggiatura già di per se imbarazzante. L'idea del 'triangolo' sarà ripresa, sempre con Maccione, nel più riuscito "Fico d'India" del 1980. Peccato perchè l'idea dell'orfano abbindolato dalla prostituta (stile 'Ofelia' dell'altro film con Pozzetto) era interessante e solo Pozzetto salva il film con la sua aria da eterno mammone sonnacchioso, tipo di personaggio da lui reso famoso