Le spie della porta accanto

Le spie della porta accanto è un action comedy frizzante, che si impone attraverso una contaminazione di vari generi, dal comico, al noir, al giallo, senza demolirne la credibilità, almeno di alcuni di essi. La pellicola è arricchita da gag riuscitissime, d’altronde Zach Galifianakis e Isla Fisher sono una certezza, si prestano perfettamente ad ogni tipo di ruolo, ma vestono i toni della commedia splendidamente.
Il regista Greg Mottola tenta di inserire all’interno della narrazione una vena di tensione, un brivido che crei attesa e impatto sullo spettatore, una suspence che si poggia sulla coppia Gadot/Hamm e sul loro presunto segreto. Ma ciò non succede mai realmente, un po’ per la prevedibilità di alcune scene, un po’ per l’anticipazione che suggerisce lo stesso titolo italiano. [+]

Le spie della porta accanto è un action comedy frizzante, che si impone attraverso una contaminazione di vari generi, dal comico, al noir, al giallo, senza demolirne la credibilità, almeno di alcuni di essi. La pellicola è arricchita da gag riuscitissime, d’altronde Zach Galifianakis e Isla Fisher sono una certezza, si prestano perfettamente ad ogni tipo di ruolo, ma vestono i toni della commedia splendidamente.
Il regista Greg Mottola tenta di inserire all’interno della narrazione una vena di tensione, un brivido che crei attesa e impatto sullo spettatore, una suspence che si poggia sulla coppia Gadot/Hamm e sul loro presunto segreto. Ma ciò non succede mai realmente, un po’ per la prevedibilità di alcune scene, un po’ per l’anticipazione che suggerisce lo stesso titolo italiano.
La forza del film è tutta sulle spalle degli attori, Gal Gadot dal canto suo riproduce l’immagine della valchiria che si gongola della sua fisicità, distante nettamente dall’amazzone guerriera interpretata in Wonder Woman. Jon Hamm segue l’immobilismo attoriale della sua partner filmica, apportando dal suo una sagacia e una supponenza macchiettistica, che non fa che svilire molte scene action, rendendole quasi sacrificabili.
Interessante la specularità delle due coppie, l’una desiderosa di evadere dalla propria monotona e sterile vita quotidiana, l’altra attratta da un briciolo di normalità in più, ed è ciò che rende la narrazione più enfatica e meno rarefatta, ovvero questa attenzione verso la borghesia americana, una classe sociale che si cela dietro perfezioni illusorie.
Le spie della porta accanto purtroppo, per quanto trattenga dentro si sé alcune note positive, non riesce a spiccare il volo e ad allontanarsi dal limbo del già visto, un sentore che costringe chi lo guarda a non provare alcuna empatia verso i personaggi. Di certo il film non va demonizzato per questo, considerando che i veri trionfatori di questa pellicola, Zach Galifianakis (Una notte da leoni, Parto con folle) e Isla Fisher (2 single a nozze, I love shopping), riescono a far dimenticare a volte le molteplici falle narrative presenti. I due attori apportano alla pellicola molto più della semplice credibilità; regalano tanti spunti comici, sketch esilaranti grazie ad una spiccata naturalezza attoriale, rendendo Le spie della porta accanto meritevole di essere visionato almeno una volta, cosa non da poco.

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Una coppia formati da Jeff, Zach Galifianakis, (Ormai l'indimenticabile Alan di Una notte da leoni) e Karen, Isla Fisher, ( Mary Jane in Scooby Doo) vivono in un quartiere tranquillo e felice. Un giorno si trasferisce una coppia. Entrambi iniziano a confidarsi con loro, ma Karen ha dei sospetti sulla coppia e grazie a una stratagemma riesce a convincere Jeff nella sua indagine; infatti la coppia o meglio i vicini sono delle spie.
Da qui parte la vera trama. Certo l'inizio è sì completo, ma ci mette un po' troppo a decolare. Escludendo una scena veramente demeziale per nulla divertente, il resto mi ha fatto ridere un sacco. Poi quando c'è stato quel inseguimento, allora tutto è cambiato e la trama è passata a diventare super con un finale esplosivo. [+]

Una coppia formati da Jeff, Zach Galifianakis, (Ormai l'indimenticabile Alan di Una notte da leoni) e Karen, Isla Fisher, ( Mary Jane in Scooby Doo) vivono in un quartiere tranquillo e felice. Un giorno si trasferisce una coppia. Entrambi iniziano a confidarsi con loro, ma Karen ha dei sospetti sulla coppia e grazie a una stratagemma riesce a convincere Jeff nella sua indagine; infatti la coppia o meglio i vicini sono delle spie.
Da qui parte la vera trama. Certo l'inizio è sì completo, ma ci mette un po' troppo a decolare. Escludendo una scena veramente demeziale per nulla divertente, il resto mi ha fatto ridere un sacco. Poi quando c'è stato quel inseguimento, allora tutto è cambiato e la trama è passata a diventare super con un finale esplosivo. Introducono morali importanti tipo il gioco di squadra e l'amicizia che non guastano mai. Inoltre all'interno del film, compare Patton Oswalt che mi ha fatto ridere un sacco in un serie TV.
La regia, la stessa del mitico Paul, può essere abbastanza classica, ma quando sfreccia nell'azione l'ho trovata azzeccata anche grazie a un montaggio frenetico. Per finire, è un ottimo film d'intrattenimento con un ottimo cast.   [-]

Film action commedy molto simpatico e movimentato...

Film action commedy molto simpatico e movimentato...

Film action commedy molto simpatico e movimentato...

Inizia male, ma poi si riprende. Tra alti e bassi, strappa dei sorrisi. Guardabile

No, no, no. L'idea di vicini spie con una doppia vita erano già vista, ma che ben gestita può sempre prestarsi a creare una storia divertente. Qui però manca tutto e regna l'improvvisazione. Solo un esempio, ma è tutto così: le scene di insegimento nei capannoni sono a livello di un telefilm non di livello particolarmente elevato, giocate al risparmio e con due sgommate con massimo livello di effetto. Altro che divertirsi: non si riesce ad arrivare fino in fondo senza arrabbiarsi per la presa in giro.

Una coppia si trasferisce in una nuova casa, dopo qualche giorno nella casa affianco arriva un'altra coppia, molto soffisticati, perfetti in tutto e molto bellli, ma non sono una coppia normale come sembrano, ma sono spie della federazione sgreta.
Gren Mattola, regista di film come Pul e Suxbad tre metri sopra il pelo, dirige questa commedia riccad'azione, cheriesce ad intrattenere pubblico di qualsiasi età con battute e gag molto divertenti.
Nel cast ci sono Isa Fisher, Zac Galifianokis, Jon Hamm e Gal Gadot.

Scegli 4 ottimi attori, con un'eccellenza tra loro, Isla Fisher, piccoletta dalle grandi doti comiche, già notata in numerosi film, purtroppo superficiali; mettili al lavoro su di una sceneggiatura molto ben scritta e, nonostante un regista, Greg Mottola, poco più che debuttante e poco più che corretto, può venir fuori una commedia molto gradevole, anche se dalle pretese limitate.
Il punto più debole sono i due uomini, invece Gal Gadot, un corpo da super-eroina e mente e cuore da attrice diligente, se la cava egregiamente, soprattutto quando deve sorprendere i personaggi più gradassi e ignoranti, con le sue “particolari” attitudini…e il pubblico anche! Attitudini affinate durante il servizio militare prolungato nell'esercito israeliano. [+]

Scegli 4 ottimi attori, con un'eccellenza tra loro, Isla Fisher, piccoletta dalle grandi doti comiche, già notata in numerosi film, purtroppo superficiali; mettili al lavoro su di una sceneggiatura molto ben scritta e, nonostante un regista, Greg Mottola, poco più che debuttante e poco più che corretto, può venir fuori una commedia molto gradevole, anche se dalle pretese limitate.
Il punto più debole sono i due uomini, invece Gal Gadot, un corpo da super-eroina e mente e cuore da attrice diligente, se la cava egregiamente, soprattutto quando deve sorprendere i personaggi più gradassi e ignoranti, con le sue “particolari” attitudini…e il pubblico anche! Attitudini affinate durante il servizio militare prolungato nell'esercito israeliano. Si sa, lì non si scherza con le armi e si nasce con l'educazione del combattente che difende i confini…
La storiella è semplice e somiglia a una barzelletta e rappresenta il pretesto perfetto per far emergere come merita la splendida bambolina Isla Fisher: che peccato che a Hollywood sia sempre così difficile emergere per un'attrice di grande caratura, ma soltanto “carina”, soprattutto se le sue doti speciali riguardano il repertorio comico. Isla ne ha da vendere ed è bello notare che Gal Gadot non si accontenta di ostentare la “carrozzeria”, ma cerca di farsi valere anche con Isla e, pur nel suo repertorio d'attrice molto limitato non viene sottovalutata, anzi al contrario sostenuta dalla collega e i loro duetti rappresentano il meglio del film.
Anzi, il dialogo più divertente è quello nello spogliatoio del negozio di lingerie, quando Gal rivendica il rispetto che le è dovuto, a prescindere “dalla bella struttura ossea e dalla carnagione perfetta”, puntando il dito proprio sull'invidia e perfidia delle donne meno fortunate di lei: non è una colpa la bellezza! Qui le crediamo davvero, nostante saremmo distratti dal viso bellissimo e soprattutto dalle labbra…che sembrano disegnate da Milo Manara!…Che spettacolo!!!
Cosa dire dell'attore greco, Zac Galifianachis? Che nel labirinto dei film demenziali prima o poi ci si perde e non è sufficiente una dieta che ci faccia perdere 25 kg per riacquistare credibilità. Peccato perché nella sua pur dimenticabile carriera c'erano state alcune prove che facevano ben sperare.
Ma, nonostante gli sforzi del suo partner, Jon Hamm (famoso per essere il protagonista di Mad men, la serie TV pluripremiata, dove recita il ruolo del bel tenebroso che ha molto da nascondere), che cerca, senza riuscirci quanto meriterebbe, di adeguarsi ai tempi comici: la cosa più difficile per un attore che non è dotato naturalmente di quelle corde.
Insomma, alla fine, la commediola soddisfa e a tratti fa ridere proprio. [-]