Cenerentola

"Cinderella"(Kenneth Branagh, dalla versione di Peetault e non dei Grimm, scelta opportuna, screenplay di Chris Wwitz, 2015)e¿una trtasposizione notevole della faiba, non a caso grantita dalla qualita'del regista, di teatro(Shakespeare e bib silo)= e di cimema, qui non in veste di attore,  dove anche la parte"MATICA"A BASE DI TRASFORMAZIONI E INCANTESIMI E'COSI'FUNAZINALIZZATA AL TUTTO DA RIUSCIRE COMUNQUE CONVINCENTE. Decisamente nel film tutto e'impostato in maniere opportuna, decisamente   concincente, dove la prte"misteriosa"si interaffcia con qualle "areale", sempre tenendo conto che si tratta di una fiaba.  INteprreti di pregio la stessa"Cinderella", Lily James e la cattiva madrina, Cate Blanchett(il ruolo dlele sorellistre e'qui, giustmanete, piu'sumato e quasi caricaturale), ma in complesso abbiamo a che fare con intepreti di qualita'sempre, in questa produzione Made in the USA che pero'si ricorda molto dell'Inghuktera e in genere del"vecchio contienete". [+]

"Cinderella"(Kenneth Branagh, dalla versione di Peetault e non dei Grimm, scelta opportuna, screenplay di Chris Wwitz, 2015)e¿una trtasposizione notevole della faiba, non a caso grantita dalla qualita'del regista, di teatro(Shakespeare e bib silo)= e di cimema, qui non in veste di attore,  dove anche la parte"MATICA"A BASE DI TRASFORMAZIONI E INCANTESIMI E'COSI'FUNAZINALIZZATA AL TUTTO DA RIUSCIRE COMUNQUE CONVINCENTE. Decisamente nel film tutto e'impostato in maniere opportuna, decisamente   concincente, dove la prte"misteriosa"si interaffcia con qualle "areale", sempre tenendo conto che si tratta di una fiaba.  INteprreti di pregio la stessa"Cinderella", Lily James e la cattiva madrina, Cate Blanchett(il ruolo dlele sorellistre e'qui, giustmanete, piu'sumato e quasi caricaturale), ma in complesso abbiamo a che fare con intepreti di qualita'sempre, in questa produzione Made in the USA che pero'si ricorda molto dell'Inghuktera e in genere del"vecchio contienete".   El  Gato [-]

Va bene che è un musical, ma una canzone ogni 3 minuti è veramente pesante, non si riesce a vedere. Per non parlare che a tratti è incoerente si parla che una donna non può essere un imprenditrice, che deve trovare per forza marito per vivere... Però la fatamadrina è uomo (per carità nulla contro eh) il film l'ho trovato incoerente visto come ha tratti moderni e passati... Su per giù togliendo le canzoni si può vedere. 

Un film che non stanca mai. Visto due volte al cinema e comprato il dvd. Ogni volta che lo riguardo scopro nuovi dettagli e non posso far altro che amarlo sempre di più.
Dialoghi bellissimi fondati sulla frase: "Sii gentile ed abbi coraggio". Un bellissimo messaggio che dovremo tenere in mente più spesso.
Questo film merita davvero di essere chiamato Capolavoro. Rispetto al cartone mi é piaciuto molto il modo in cui si scopre ogni personaggio, la sua storia e la sua psicologia.
Interpretato magistralmente da grandi attori.I protagonisti eccezionali. Helena Bonham Carter, davvero strano vederla nei panni di una buona, ma non si può far altro che desiderare una fata madrina cone lei. [+]

Un film che non stanca mai. Visto due volte al cinema e comprato il dvd. Ogni volta che lo riguardo scopro nuovi dettagli e non posso far altro che amarlo sempre di più.
Dialoghi bellissimi fondati sulla frase: "Sii gentile ed abbi coraggio". Un bellissimo messaggio che dovremo tenere in mente più spesso.
Questo film merita davvero di essere chiamato Capolavoro. Rispetto al cartone mi é piaciuto molto il modo in cui si scopre ogni personaggio, la sua storia e la sua psicologia.
Interpretato magistralmente da grandi attori.I protagonisti eccezionali. Helena Bonham Carter, davvero strano vederla nei panni di una buona, ma non si può far altro che desiderare una fata madrina cone lei. La matrigna cattiva, Cate Blanchett, ha fatto un lavoro eccezionale con il suo personaggio, si può dire che si ama e si odia al tempo stesso, perché sa di essere malvagia ed é gelosa dell'innocenza e della bontà di Ella.
Costumi spettacolari e una colonna sonora da oscar.
Meraviglioso e consigliatissimo a tutti coloro che amano e credono nei sogni e... perché no? Anche alla magia! [-]

Cenerentola è diventata orfana prima di madre e poi di padre.La compagna di quest'ultimo ha due figlie,e impossesatasi della casa tratta da schiava la povera ragazza.Ma quando ella conoscerà il principe scoppiera' l'amore,è nelle favole più belle è  sempre l'amore a trionfare.Ennesima rivisitazione di Cenerentola,la Disney chiaramente ne è l'artefice.Diretto da Kenneth Branagh (thor,Enrico v),il film nel suo genere è anche buono,ma I rimandi al film del 1950 sono troppi da farlo sembrare un copia  e incolla.A parte Cate Blanchett,gli attori non arrivano nemmeno alla sufficienza. Si poteva fare di meglio.Per chi non ne ha avute abbastanza con le favole fin da piccolo. [+]

Cenerentola è diventata orfana prima di madre e poi di padre.La compagna di quest'ultimo ha due figlie,e impossesatasi della casa tratta da schiava la povera ragazza.Ma quando ella conoscerà il principe scoppiera' l'amore,è nelle favole più belle è  sempre l'amore a trionfare.Ennesima rivisitazione di Cenerentola,la Disney chiaramente ne è l'artefice.Diretto da Kenneth Branagh (thor,Enrico v),il film nel suo genere è anche buono,ma I rimandi al film del 1950 sono troppi da farlo sembrare un copia  e incolla.A parte Cate Blanchett,gli attori non arrivano nemmeno alla sufficienza. Si poteva fare di meglio.Per chi non ne ha avute abbastanza con le favole fin da piccolo.Ad ogni modo godibile. [-]

Dopo i riadattamenti in live action di Biancaneve e La bella addormentata nel bosco, non poteva mancare all'appello Cenerentola, una delle fiabe più classiche di tutti i tempi. Rispetto agli altri riadattamenti, che modificavano ambientazioni o punto di vista dei personaggi, questa nuova versione di Cenerentola si attiene per lo più al classico Disney del 1950. Viene aggiunto qualche dettaglio della fiaba originale e qualche episodio (l'incipit con la famiglia di Ella, l'incontro nel bosco con il principe e il complotto per far sposare l'erede al trono con una principessa spagnola) che tuttavia non modificano la sostanza della trama. Inoltre, la storia a mio avviso non coinvolge granché, anche perché tutti la conosciamo già, e poi soprattutto perché sembra abbiano fatto apposta a togliere, rispetto alla versione animata, tutte le magnifiche canzoni e le scene più divertenti. [+]

Dopo i riadattamenti in live action di Biancaneve e La bella addormentata nel bosco, non poteva mancare all'appello Cenerentola, una delle fiabe più classiche di tutti i tempi. Rispetto agli altri riadattamenti, che modificavano ambientazioni o punto di vista dei personaggi, questa nuova versione di Cenerentola si attiene per lo più al classico Disney del 1950. Viene aggiunto qualche dettaglio della fiaba originale e qualche episodio (l'incipit con la famiglia di Ella, l'incontro nel bosco con il principe e il complotto per far sposare l'erede al trono con una principessa spagnola) che tuttavia non modificano la sostanza della trama. Inoltre, la storia a mio avviso non coinvolge granché, anche perché tutti la conosciamo già, e poi soprattutto perché sembra abbiano fatto apposta a togliere, rispetto alla versione animata, tutte le magnifiche canzoni e le scene più divertenti. I protagonisti ne escono sì meno apatici, però in generale non mi sembra che i personaggi abbiano questo grande spessore psicologico; e poi che rimpianto per i simpaticissimi animaletti dell’originale. La parte che ho trovato più riuscita è il racconto della matrigna, che si mostra, pur nella sua cattiveria, umana. Per il resto il fulcro del film rimane la storia d’amore, a mio avviso noiosa per i più piccoli; inoltre il messaggio del film: "Sii gentile e abbi coraggio", mi sembra un po' pochino, quasi una presa in giro. Cosa rimane allora? La confezione di lusso con costumi sfarzosi, scenografie maestose e fotografia ricca di colori saturi e la gustosa recitazione degli attori; in particolare ho trovato molto calati nella parte i protagonisti, bravi per essere giovani, e ovviamente la già lodatissima Cate Blanchett, sempre magnifica. Comunque scusate, ma io alla perfezione stilistica preferisco il divertimento. [-]

A parte qualche cambiamento di prospettiva rispetto alla tradizione letteraria della fiaba(Perrault e i Grimm, intendo, ovviamente), come l'invito della madre a Cenerentola all'obbedienza che qui diviene invito ad"essere gentile e avere coraggio"(un mutamento prospettico essenziale, in specie se rivolto a una ragazza, in tempi non proprio"moderni")Branagh, grande attore e regista shakespeariano, ha costruito il suo film in modo rigorso, rispettando le scansione narrative-temporali della fiaba, come anche i livelli evolutivi della fanciulla, accentuando la sua dolcezza e la sua"candida ingenuità"e sottomissione, che però non sono mai da confondere con la dabbenaggine, anzi. [+]

A parte qualche cambiamento di prospettiva rispetto alla tradizione letteraria della fiaba(Perrault e i Grimm, intendo, ovviamente), come l'invito della madre a Cenerentola all'obbedienza che qui diviene invito ad"essere gentile e avere coraggio"(un mutamento prospettico essenziale, in specie se rivolto a una ragazza, in tempi non proprio"moderni")Branagh, grande attore e regista shakespeariano, ha costruito il suo film in modo rigorso, rispettando le scansione narrative-temporali della fiaba, come anche i livelli evolutivi della fanciulla, accentuando la sua dolcezza e la sua"candida ingenuità"e sottomissione, che però non sono mai da confondere con la dabbenaggine, anzi... Di Cenerentola emerge, invece, appunto il coraggio, l'intraprendenza nel recarsi al famoso ballo. Intelligente(decisamente)la scelta di Branagh di giocare sull'elemento-casualità/quasi bricolage nell'incantesimo(magia, se si vuole)della fata mancina , accentuandone, dunque, la fragilità e la decadenza, soprattutto in termini temporali. Interessante la caratterizzazione oppositiva tra Cate Blanchett(matrigna dark-cattiva)e Lily James, la buona e rassegnata(ma cfr.sopra, non pavida né passiva)Cenerentola. OMaggio, volendo, alla perennità paradigmatica e archetipica della fiaba, dove naturalmente sarebbe interessante studiare più a fondo la concezione precisa di Kenneth Branagh a riguardo.    El   Gato [-]

Fin da bambino affascinato da quel meraviglioso film d'animazione, mi è molto piaciuta questa rivisitazione dell'ottimo Branagh che ritrova l'ispirazione del delizioso "Molto rumora per nulla". La magia della favola viene completamente espressa con solo qualche modifica che rende ancora più attuale la narrazione di questa antichissima favola. Molto valore aggiunto è merito delle bravissime protagoniste Lily James e Cate Blanchett. La prima, incantevole, sa dare a Cenerentola freschezza e profondità, accetta la sua sorte, non cerca un principe, incontra l'amore, Cate Blanchett interpreta la matrigna con molta eleganza, svelando l'origina della sua cattiveria nei colpi mortali che la vita le ha inferto. [+]

Fin da bambino affascinato da quel meraviglioso film d'animazione, mi è molto piaciuta questa rivisitazione dell'ottimo Branagh che ritrova l'ispirazione del delizioso "Molto rumora per nulla". La magia della favola viene completamente espressa con solo qualche modifica che rende ancora più attuale la narrazione di questa antichissima favola. Molto valore aggiunto è merito delle bravissime protagoniste Lily James e Cate Blanchett. La prima, incantevole, sa dare a Cenerentola freschezza e profondità, accetta la sua sorte, non cerca un principe, incontra l'amore, Cate Blanchett interpreta la matrigna con molta eleganza, svelando l'origina della sua cattiveria nei colpi mortali che la vita le ha inferto. Anche la reciproca conciliazione finale tra Cenerentola e matrigna, l' apprezzamento delle doti di Ella e il perdono della matrigna, è una bella variazione sul tema classico che stende un velo di pace sulla  futura felicità di entrambe. Un appunto. La colonna sonora è gradevole e ben fatta, ma alcuni brani  indimenticabili e meravigliosi del cartone tornano prepotentemente alla mente durante la visione.
Comunque un gran bel film consigliato a tutti quelli che sanno ancora sognare.

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Ottima versione cinematografica della fiaba, fedele alle origini e ricca di approfondimenti psicologici. Meravigliosi gli effetti speciali. Cate Blanchett perfetta.

Dopo le innumerevoli rivisitazioni di favole in chiave Dark, stavolta bisogna dare il giusto merito al regista per essere rimasto del tutto fedele (o quasi) alla fiaba di Cenerentola come ricordata nel classico film d'animazione. E finalmente: vissero tutti felici e contenti.

Dai commenti mi aspettavo qualcosa di diverso, un pò più innovativo e diverso.
Invece alla fine, cambia ben poco, solita trama lineare di cenerentola che oramai sanno pure i muri. Cmq è fatto bene e piacerà ai bambini.
Alla fine del film mi è sorto un dubbio al quale non avevo mai pensato: Se alla mezzanotte finisce la magia, perchè la scarpetta di cristallo non scompare?!? ..... ;)