The Beast Stalker

Bel finale. Si capisce come, nella vita, tutto ritorna. Il film, in sé, è piacevole, anche se può apparire all'inizio "televisivo". Gli attori si comportano bene, con ruoli ben definiti. Consigliato.

Film sorprendente: a Hong kong la vita di un poliziotto , quella di un'avvocatessa e quella di un killer orbo s'incrociano( quasi)per caso durante un inseguimento che provoca conseguenze irrimediabili e condiziona la vita dei tre. Bravi gli attori, un'ottima fotogravìfia e una sceneggiatura non banale, un collage di solitudini che pesano su un pavimento di cristallo, un thrilling costante. bravo lam a non finire negli stereotipi del poliziesco  della sua città tutto arti marziali e urletti.

Drammatica caccia all'uomo per salvare la vita di una bambina rapita. Questo film potrebbe segnare un importante punto di svolta nella gloriosa tradizione nel cinema thriller poliziesco di Honk Kong. Affascinante nel suo ipperealismo fin dalla impressionante sequenza del prologo, il film colpisce soprattutto per la forza dei personaggi, dalla personalità complessa e tragica (indimenticabile il personaggio del rapitore mezzo cieco), tanto che l'impressione è quella di un film che supera i limiti del genere per toccare livelli che nel cinema occidentale fanno pensare ai capolavori di un Clint Eastwood. Da non perdere.