P2 - Livello del terrore

Buon thriller ,originale ,ben costruito ,sanguinario ,crudo e che regge sino alla fine; non un capolavoro  ,ma ben diretto e ben recitato.La tensione c'e' e la curiosita' di sapere  cosa succedera' e come andra' a finire tiene attenti per tutto il film.

nonostante l'ottima interpretazione della protagonista Rachel Nichols, il film non riesce a trasmettere altro che una sensazione di già visto. dopo un inizio convincente, che vede l'interprete principale nelle mani del proprio sequestratore, si assiste a un continuo rincorrersi tra la protagonista e il suo rivale.

nel ruolo dell'antagonista troviamo invece il taoista Wes Bentley che, nonostante il suo sguardo freddo e inquietante, non riesce a caratterizzare molto il personaggio da lui interpretato. personaggio che per i primi minuti si presume sia un abile assassino e stratega ma che, nel resto film, si rivela essere nient'altro che un povero pazzo sofferente di solitudine e innamorato morbosamente della protagonista. [+]

nonostante l'ottima interpretazione della protagonista Rachel Nichols, il film non riesce a trasmettere altro che una sensazione di già visto. dopo un inizio convincente, che vede l'interprete principale nelle mani del proprio sequestratore, si assiste a un continuo rincorrersi tra la protagonista e il suo rivale.

nel ruolo dell'antagonista troviamo invece il taoista Wes Bentley che, nonostante il suo sguardo freddo e inquietante, non riesce a caratterizzare molto il personaggio da lui interpretato. personaggio che per i primi minuti si presume sia un abile assassino e stratega ma che, nel resto film, si rivela essere nient'altro che un povero pazzo sofferente di solitudine e innamorato morbosamente della protagonista.

il lavoro del regista, che riesce a muovere la telecamera in modo da creare brividi,anche se per brevi tratti, pecca di una sceneggiatura che non può nemmeno definirsi un omaggio a titoli precedentemente usciti nel settore cinematografico. 

anche l'ottima fotografia che crea un gioco di luci con le tenebre persistenti degli scenari è limitata da scene demenziali che avrebbero dovuto invece creare un senso di paura e claustrofobia nello spettatore.

in via definitiva il risultato finale non è inquadrabile se non oltre il puro intrattenimento semplice e contaminato di tutti quegli elementi tipici degli horror che l'hanno preceduto, senza però offrire realmente niente di nuovo.

Una ragazza in carriera si ritrova a finire di lavorare, proprio nel giorno della vigilia di Natale, quando ormai nell'edificio non c'è più nessuno, tranne il portiere ed il custode del parcheggio sotterraneo. A causa di una serie di casualità non riuscirà ad uscire in tempo dal luogo di lavoro, poichè sarà già stato messo in atto il piano machiavellico del custode del parcheggio, che effettua un vero e proprio rapimento di persona. La povera ragazza tenterà in tutti i modi di convincere il custode a lasciarla andare, ma ogni tentativo sarà vano, e l'unica speranza che le rimane sarà decidersi a fronteggiarlo a viso aperto. [+]

Una ragazza in carriera si ritrova a finire di lavorare, proprio nel giorno della vigilia di Natale, quando ormai nell'edificio non c'è più nessuno, tranne il portiere ed il custode del parcheggio sotterraneo. A causa di una serie di casualità non riuscirà ad uscire in tempo dal luogo di lavoro, poichè sarà già stato messo in atto il piano machiavellico del custode del parcheggio, che effettua un vero e proprio rapimento di persona. La povera ragazza tenterà in tutti i modi di convincere il custode a lasciarla andare, ma ogni tentativo sarà vano, e l'unica speranza che le rimane sarà decidersi a fronteggiarlo a viso aperto. Thriller ad altissima tensione in cui lo svolgimento dei fatti non è irrealistico e quindi si mantiene egregiamente su buoni livelli di interesse da parte dello spettatore; la nota negativa risulta essere il fatto che di film con questa trama se ne son già visti molti e quindi può risultare prevedibile.
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Un film piccolo piccolo, che sa tanto di visto e rivisto, in cui a fare il matto è almeno un uomo normale e non la solità entità assetata di sangue. Banale e scontatissimo merita uno sguardo solo ed esclusivamente da parte di amanti del genere splatter-horror-thtiller, partendo dal presupposto che si mescola molto senza giungere a nulla. Inutile.

Ben riuscito offre tensione e realismo. Fara restare perplessi il personaggio dello psicopatico per la sua atrocità.

questo thriller claustrofobico girato nei sotteranei di un garage alla vigiglia di natale è un film mai banale e scontato, ricco di colpi di scena e con pochi ma ottimi ed emergenti attori. La storia del maniaco è un copione visto e rivisto ma questo film colpisce molto per come riesce a renderlo inprevedibile e dal finale truculento tutt' altro che scontato; pochi ma efficaci e mirati effetti scepiali e un film che colpisce anche per come si lascia rivedere piu di una volta e come riesce a intrattenere lo spettatore(critica di mymovies ingenerosa)

Diciamo che 9 volte su 10 film di questo tipo vengono delle schifezze... Questo però devo ammettere che non mi è dispiaciuto...Anzi... forse sarà merito della bravissima Rachel Nichols, già vista nell'ultima stagione di ALIAS. DUnque, un film godibile da vedere comodoamente a casa (non di certo al cinema, non vale 8 euro!)

Brava Angela così si fa! Se tanto mi da tanto, tanto vale farsi valere no?! Ma veniamo al film, nn sarà un capolavoro ma se cambiassimo qualche ingrediente, ad esempio un paio di attori di successo, che no so facciamo la Foster (che pure s'assomiglia con la Nichols, beh la Rachel è decisamente + carina) e un bel maniaco dalla faccia familiare magari Jim Carey che ha un campionario di smorfie infinito, ecco che il gioco è fatto, i nostri egregi critici direbbero "ecco un thriller-horror come non se ne vedevano da anni". Per me va benissimo anche così. Meritatamente sufficiente!!! Coloro che fanno le recensioni mi sa che come speaker all'ippodromo avrebbero più credibilità. Cambiate mestiere.

Un film fatto molto bene, la tensione è alta, e ci sono delle scene che ti fanno davvero rabbrividire. Non è, come magari si può pensare, il solito film di paura,lo consiglio vivamente agli amanti del genere e non.

è un film davvero ottimo, ottimi sono stati i colpi di scena. mi è piaciuta la scena dove l'uomo legato alla sedia veniva torturato, e infine ucciso!