Backstage

Citando un'altra recensione dedicata a questo film confermo quanto possa essere difficile parlarne in termini civili. Se qualcuno credeva che il vero "vuoto di senso" del Festival fosse il film di Faenza si sbaglia: Backstage batte e abbatte qualsiasi bassezza qualitativa abissandosi in un vuoto siderale senza fine. La parodia per essere tale deve essere volontaria, qui non essendolo assolutamente (lontanissimo dell'esserlo) diviene un crogiolo di situazioni che ispirano solo torpiloqui. Alla proiezione per la stampa la platea era divisa in tre: una che rideva (per non piangere), una allibitamente senza parole e una persona sola che a quanto pare apprezzava, intuisco ciò dal fatto che ha urlato, a noi che ridevamo, che non capivamo un ***** (testuali parole) e di tornarcene al'oratorio. [+]

Citando un'altra recensione dedicata a questo film confermo quanto possa essere difficile parlarne in termini civili. Se qualcuno credeva che il vero "vuoto di senso" del Festival fosse il film di Faenza si sbaglia: Backstage batte e abbatte qualsiasi bassezza qualitativa abissandosi in un vuoto siderale senza fine. La parodia per essere tale deve essere volontaria, qui non essendolo assolutamente (lontanissimo dell'esserlo) diviene un crogiolo di situazioni che ispirano solo torpiloqui. Alla proiezione per la stampa la platea era divisa in tre: una che rideva (per non piangere), una allibitamente senza parole e una persona sola che a quanto pare apprezzava, intuisco ciò dal fatto che ha urlato, a noi che ridevamo, che non capivamo un ***** (testuali parole) e di tornarcene al'oratorio. Situazione imbarazzante, come il film del resto. Tra le subimi strofe della colonna sonora ricordiamo "partire in tromba per scavarsi la tomba": Emmanuelle Bercot c'è riuscita senza il minimo problema. p.s:Ah, qualcuno se mai le faccia anche presente che quelle vellutate sono le pesche e non le albicocche. [-]

Non vedo ragione per cui chi ha scritto questa recensione (ma chi è ?!!!) si possa permettere di insultare secondo i suoi gusti non solo un film ma anche un musicista come Cremonini. Cara critica, ma tu cosa hai fatto per stare sul piedistallo che ti sei costruita ?!!!!!!!!