L'educazione sentimentale di Eugénie

Visto senza alcuna pretesa è un film simpatico per quanto lezioso. Recitazione teatrale. Salvatore Lizzio un vero schianto.

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nn ho parole, cm si a definirlo film? è un porno, molto, molto scadente. VERGOGNA! nn per le scene d sesso, ben vengo, se sensuali, io ho visto sl squallore e deficienza in ogni dialogo e scena.

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come sempre si guarda al dito invece che alla luna. Il film parla in maniera schietta di religione, illuminismo, il solito critico si limita a osservare i posteriori.... Patetico (il critico, non il film)

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insomma che schifo

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Se questo "L'Educazione.." fosse una recita natalizia di una scuola elementare cattolica sarebbe sicuramente più sensuale. Direzione didascalica, recitazione penosa, dialoghi involontariamente ridicoli, fotografia da pubblicità di cioccolatini.

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Veramente penoso....dalla A alla Z.

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Film dal basso contenuto per diversi motivi, la regia è inesistente, girare un film non significa semplicemente fare due riprese e montarla ma di solito si tenta di creare un qualcosa di nuovo. Il film si avvale di inquadratura non precise (vedi la panoramica verticale su Dolmancè che dovrebbe seguire il movimento del medesimo, è in netto ritardo) all'inesistenza di movimenti di mdp, diciamocelo pure che per fare un film per 3/4 con mdp fissa ci vogliono le palle e non è questo il caso. La sceneggiatura resta in bilico tra la "commedia" e l' "erotico" lasciando lo spettatore(non profano) incredulo a guardare un film primo di basi elementari. Se avesse letto una volta di più De Sade forse sarebbe riuscito a estrapolare qualcosa di innovativo. [+]

Film dal basso contenuto per diversi motivi, la regia è inesistente, girare un film non significa semplicemente fare due riprese e montarla ma di solito si tenta di creare un qualcosa di nuovo. Il film si avvale di inquadratura non precise (vedi la panoramica verticale su Dolmancè che dovrebbe seguire il movimento del medesimo, è in netto ritardo) all'inesistenza di movimenti di mdp, diciamocelo pure che per fare un film per 3/4 con mdp fissa ci vogliono le palle e non è questo il caso. La sceneggiatura resta in bilico tra la "commedia" e l' "erotico" lasciando lo spettatore(non profano) incredulo a guardare un film primo di basi elementari. Se avesse letto una volta di più De Sade forse sarebbe riuscito a estrapolare qualcosa di innovativo. Fotografia priva di continuità(vedi le inquadratura in camera da letto cambiano luce pur restando nella stessa inq.) e a tratti si avverte soprattutto all'inizio una leggera asincronia nei dialoghi. L'interpretazione il linea generale è scadente spesso didascalica, inutile sottolineare la bravura di Guia Jelo e dell'esordiente Salvatore Lizzio che a mio avviso pur avendo poche battute è riuscito a emozionare più di altri che sono presenti dall'inizio alla fine. Ottime le musiche Grimaldi giustifica le pecche del suo film sottolineando la scarsità di soldi per la realizzazione, risposta da codardo che marca il suo trovarsi nel posto sbagliato. [-]

[+] finalmente (di sara) [ - ] finalmente [+] chissà se ha studiato in questi 11 anni! (di rabby) [ - ] chissà se ha studiato in questi 11 anni!

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Pasolini si rivolterà nella tomba!!!!! Sono entrata sperando di vedere un film come "le relazioni pericolose" e anche caldeggiata dall'autore che ricordava Pasolini . Ne sono uscita nauseata ... regia inesistente e recitazione da parrocchietta !!!! se questi sono i registi italiani è meglio che si trovino un vero lavoro!!!!

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e al finale del film un coro di applausi riempie la sala del cinema barberini colma di gente per la prima di questo delizioso film,il film ha delle pecche come giustamente sottolinea Grimaldi stesso,ma nell'insieme e' una pellicola piacevole e colma di colori,si passa infatti dall'erotismo piu' estremo a punte bellissime di ironia,bella e divertente la scena dello spogliarello del marchese Dolmance' Valerio Tambone,fotografia e interni veramente molto gradevoli anche la regia ha un suo fascino,meno convincenti cavalier de Mirvel Cristian Stelluti e i monologhi in camera,ma per il resto un film da vedere,nota di merito per la recitazione a Guia Ielo la madre di Eugenie e Valerio Tambone marchese Dolmance' il quale tra tutti offre un personaggio ben piu' spigolato e credibile tra gli altri veramente un gran talento.

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aurelio grimaldi dirige un film di profonda verità, ricco di scene eccitanti, ma mai fini a se stesse. Vera è la società, vere le persone, vere le situazioni.Una gioia per i sensi.

[+] spero che tu non ci creda davvero (di gladietor) [ - ] spero che tu non ci creda davvero

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