La Bibbia

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Un film di John Huston. Con Richard Harris, Stephen Boyd, George C. Scott, Peter O'Toole, Franco Nero.
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Storico, durata 170 min. - Italia 1966. MYMONETRO La Bibbia * * * - - valutazione media: 3,17 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   
eugen martedì 13 dicembre 2022
the bible: in the beginning Valutazione 0 stelle su cinque
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!Uesto "THe Bible: in the Beginning"(JOhn Huston, 1966)al di la'dei grandi sceneggiatori e consulenti che collaborarono all''"impresa"pone un problema, La Bibbia, segnatamente il primo libro dell'Old Testament, Antico Testamento, Libro della Genesi e'rappresentabile: non ho risposte certe, non credo, anzi, che si possano avere tout court. Certo e¿che anche vari tentativi successivi di metterela in scnea, non sono stati superiori al risultato di questo tentativo di Huston, magari concentrandosi su aspettti che la'(in quel film, intendo)venivano non dirmeo trascurati, ma meno approfonditi. Ricordero'sempre il giudizio  del mio prof, di religione del liceo, don Giuseppe Rauzi, da me seguitisismo, poi amico, che lo definiva, gia'quando avevo 14 anni(il film era uscito da poco)"olebografico": ora, pensando al risultato, non credo si possa fare molto meglio e di piu', dovendo rappresentare , per limitarmi alla prima parte, la creazione dle mondo("Genesi", appunto)come dire della nascita del cielo e della terra,  della acque, degli animali nelle loro varie specie, senza mostrarli-metterl"in scnea"? Non partliamo poi della spinosa questione della creazione della persona umana(maschio e femmina, con buona pace delle comunita'LGBT, nella Bibbia si distinuge "dicotomicamente"). [+]

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elgatoloco lunedì 23 aprile 2018
in parte "commissionato", ma... Valutazione 0 stelle su cinque
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Per"La Bibbia"(in italano, il titolo, in quanto è produzione italiana)di John Huston(1966)si possono anche notare certi difetti retorici legati all'eccesso, al calligrafismo, ma almeno il film ha il merito di evidenziarfe gli snodi fondamentali della Bibbia, testo che a molti credenti cristiani(in specie cattolici, bisogna dirlo, nelle confessioni evangeliche lo stuido della Parola è comunque ben più radicato e comunque previsto nelle celebrazioni liturgiche)è ancora ignoro o quasi... La genesi, ossia la creazione, la"felix culpa"di Adamo ed Eva, certo in modo un po'calligrafico(cfr.sopra), Abele e Caino, il "Diluvio universale"(che peraltro come mito è radicato anche in molte altre tradizioni culturali, oltre che religiose), Sodoma e Gomorra, ossia le città del"peccato", il(poi mancato per intervento dall'altro)sacrifico di Isaak, ossia i primi 22"capitoli"di quello che impropriamene la tradizione cristiana chiama"Antico Testamento"lo si trova in questo film, a tratti a colori forti, abbastanza retorico, ma indubbiamente di notevole presa anche proprio drammaturgica su chi guarda; avrebbe potuto essere una introduzione visiva efficace alla lettura di questo fondamento culturale fondamentale della nostra società, se, pur in epoca di Concilio Vaticano II°compiuto(parlo sempre rispetto alla"parte cattolica")sacerdoti e laici, persone di cultura, l'avessero presto più sul serio. [+]

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alexmanfrex martedì 19 dicembre 2017
non per tutti Valutazione 3 stelle su cinque
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Diciamoci la verità: La Bibbia è un'opera cinematografica non per tutti, una lezione di stile innovativa per i suoi tempi e forse poco compresa dal grande pubblico.
Se ci si vuole definire "cinefilo", bisogna necessariamente passare dalla visione di questo film, che porta sullo schermo le vicende narrate nella Bibbia, dalla creazione fino all'alleanza stretta fra Dio e il popolo di Israele, nella figura di Abramo. Le storie dei primi patriarchi vengono narrate con un taglio decisamente mitologico laddove inevitabilmente ci si scontra con la difficoltà del rimanere su un piano più realistico.
Stilisticamente impeccabile, il film risente di una lentezza narrativa e scenica che a tratti stordisce; la prima sequenza, quella della creazione, per quanto visionaria, si sviluppa su un minutaggioa a mio avviso eccessivo. [+]

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mondolariano giovedì 21 aprile 2011
un inquietante "brodo primordiale" Valutazione 4 stelle su cinque
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Il taglio eroico dei “Dieci comandamenti” è soltanto un ricordo. Huston immerge la Bibbia in un’atmosfera oscura, densa, scolpita a tinte cupe e a tratti inquietanti. La caratterizzazione dei personaggi è spaventevole, gli uomini sono presentati come mostriciattoli dalla pelle dipinta e inclini al male assoluto, tra i quali si distingue soltanto la figura simpatica di Noè (inizialmente la parte fu proposta a Charlie Chaplin, poi interpretata dallo stesso John Huston). Molto drammatico l’arrivo di Abramo tra le rovine della città di Sodoma. Certo il regista ci crede davvero e pretende dallo spettatore il massimo dell’attenzione: un vero e proprio atto liturgico, assolutamente straordinario ma - proprio per questo - deleterio in termini di popolarità (infatti non raccolse il successo del pubblico e il ciclo si fermò alla “Genesi”, accantonando il progetto di un secondo film pensato da Dino de Laurentiis). [+]

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tony montana domenica 14 novembre 2010
un colosso dai piedi fragili Valutazione 3 stelle su cinque
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I primi 22 capitoli del Genesi: Dopo il mondo e la vita, il sesto giorno Dio crea Adamo ed Eva dalla polvere e dal fango e li colloca nel giardino dell'Eden. Essi cedono però alla tentazione del Maligno e vengono cacciati. Il primogenito della coppia primordiale, Caino, uccide per gelosia il fratello Abele, poi Dio manda il diluvio per punire l'umanità scellerata, ma fa in modo che Noè salvi sull'arca la famiglia e le specie animali. Rifluite le acque del diluvio la Terra si ripopola, ma con la torre di Babele è commesso un atto di superbia che Dio punisce confondendo le lingue e rendendo gli uomini estranei gli uni agli altri. Passa il tempo, e Abramo è prescelto quale capostipite del popolo eletto. [+]

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agu sabato 17 novembre 2007
ciao bei!!! Valutazione 5 stelle su cinque
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molto interessante il film! davvero! l'ho riguardato tipo 89 volte di fila!!!

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renato corriero mercoledì 10 ottobre 2007
buon kolossal Valutazione 4 stelle su cinque
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E' un'impresa ardua fare della Bibbia una riduzione cinematografica, molto più facile fare films su parti della Bibbia ("I Dieci Comandamenti" "Re Davide" "Salomone", ecc.) comunque l'idea è stata buona! Partire dalla creazione andando avanti con Adamo ed Eva, Caino e Abele, il diluvio universale ecc.Certo è diverso mettere insieme, in un film di tre ore vari capitoli, che fare la storia di Mosè in un film di quattro, almeno per catturare l'attenzione del pubblico! Comunque è un film piacevole a vedersi soprattutto nell'episodio dell'arca con il regista John Huston che interpreta magnificamente il ruolo di Noè. Ottimo comunque anche il resto del cast. Probabilmente Dino De Laurentiis (Il titolo completo del film era "La Bibbia - In principio. [+]

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