hollyver07
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venerdì 27 settembre 2013
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film con personalità e fuori chichè
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Ciao. E' un film che per puro caso ho visto in tv. Nonostante il contesto temporale, l'ambientazione e l'argomento trattato siano abbastanza distanti dai miei canoni di gradimento, devo dire che il film (nel suo complesso) mi è piaciuto molto e la votazione che effettivaente gli assegnerei sarebbe un 3,5. La trama è forse un pò debole (ma non sembra fatta per aggredire lo spettatore nonostante gli argomenti ed i dialoghi) ed in certi momenti appare quasi aleatoria la presunzione di comprendere e riproporre cosa effettivamente alberghi nell'io dei personaggi "calati" nella storia. Eppure... la storia semplicemente funziona e la narrazione non presenta intoppi che la rendano fastidiosa o inguardabile.
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Ciao. E' un film che per puro caso ho visto in tv. Nonostante il contesto temporale, l'ambientazione e l'argomento trattato siano abbastanza distanti dai miei canoni di gradimento, devo dire che il film (nel suo complesso) mi è piaciuto molto e la votazione che effettivaente gli assegnerei sarebbe un 3,5. La trama è forse un pò debole (ma non sembra fatta per aggredire lo spettatore nonostante gli argomenti ed i dialoghi) ed in certi momenti appare quasi aleatoria la presunzione di comprendere e riproporre cosa effettivamente alberghi nell'io dei personaggi "calati" nella storia. Eppure... la storia semplicemente funziona e la narrazione non presenta intoppi che la rendano fastidiosa o inguardabile. Gli accenni all'incipit di "Trainspotting" appaiono abbastanza evidenti, altresì la sceneggiatura non è una sorta di copia di quell'icona cinematografica. Bene la regìa che insieme alla fotografia non indulgono negli eccessi psichedelici che si potrebbero supporre. Dei validi protagonisti, Moff (Danny Dyer) è il personaggio che più teatralmente manifesta l'insicurezza del vivere giovanile, alcune sue esagerazioni e la necessità di condivisione delle proprie emozioni (indipendentemente da come ciò possa avvenire) - nota a parte è davvero divertente la scena dove la madre di Moff lo sorprende in camera sua mentre.... - In definitiva, una storia d'ambiente nella quale giovani, amicizie, amore, musica e "calate" più o meno dannose forniscono una visione (anche un po ruffiana) di realtà sulle quali sovente si evita di soffermarsi, vuoi per pigrizia, indifferenza, oppure per "insensibilità indotta" dal quotidiano. A mio avviso, un film relativamente semplice ma da tenere in considerazione e guardare con gusto
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lilly
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giovedì 19 aprile 2012
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certe recensioni sono sbalorditive...
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Problemi con i genitori? Pesanti problemi di sesso? Sarebbe questo l'argomento del film? Ma il recensore è stato adolescente o è nato adulto? Oppure: ha visto il film???
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ci_nico
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venerdì 4 settembre 2009
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....spettacolo....
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Un film originale non banale , risate garantite, , chi capisce questo film lo apprezzerà talmente tanto da rivederlo più volte. QUESTA E' PARANOIAAAAA!!!! buon divertimento e non date retta alla recensione che definisce la sceneggiatura scontata..sign.CRITICO INTELLETTUALOIDE e fattela una risata sarai stato ragazzo anche tu!!
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emanuele
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mercoledì 5 novembre 2008
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film stupendo
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il film non è per nulla insignificante ma è film che se lo fai vedere a un genitore capisce perfettamente la vita del figlio clubber o raver che sia...il fine settimana nel contesto underground si svolge esattamente così!piu che insignificante direi realistico,forse troppo
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minimalism yourself
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mercoledì 17 settembre 2008
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realista
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ambientato nel Galles degli anni 90 tra fredde ambientazioni esterne sotto la perenne minaccia della pioggia e tipici pub britannici riempiti dai più cult sound dell'epoca, si snoda intorno alle storie di cinque ragazzi uniti soprattutto da una schietta e dichiarata passione per le droghe. C'è chi lascia il lavoro e chi se ne lamenta, c'è chi nn ha mai fatto nulla nella vita, ma tutti aspettano il venerdì sera sinceramente votati all'assunzione di molteplici droghe naturali e sintetiche. Sarebbe un film inutile se non centrasse in pieno il suo obiettivo che è di raccontare, semplicemente, senza ipocrisie o esaltazioni, dire davvero tutte le verite. Aggira così il giudizio stereotipato e di indiscrimanata condanna della società in generale nei confronti della "generazione" e regala più di qualche sincero sorriso a chi si rivede in certe situazioni da notte inoltrata.
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ambientato nel Galles degli anni 90 tra fredde ambientazioni esterne sotto la perenne minaccia della pioggia e tipici pub britannici riempiti dai più cult sound dell'epoca, si snoda intorno alle storie di cinque ragazzi uniti soprattutto da una schietta e dichiarata passione per le droghe. C'è chi lascia il lavoro e chi se ne lamenta, c'è chi nn ha mai fatto nulla nella vita, ma tutti aspettano il venerdì sera sinceramente votati all'assunzione di molteplici droghe naturali e sintetiche. Sarebbe un film inutile se non centrasse in pieno il suo obiettivo che è di raccontare, semplicemente, senza ipocrisie o esaltazioni, dire davvero tutte le verite. Aggira così il giudizio stereotipato e di indiscrimanata condanna della società in generale nei confronti della "generazione" e regala più di qualche sincero sorriso a chi si rivede in certe situazioni da notte inoltrata. Non mancano neanche spiccioli ma concreti spiragli di lucida riflessione sul mondo della notte, sulla paranoia da post sballo (nn poteva mancare nel gruppo quello che dopo la festa si ripromette di smettere) e sul mondo di chi nn più adolescente e non ancora adulto è perennemente in bilico tra il costruirsi un futuro e il lasciarsi andare al vivere attimo per attimo
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pippo
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martedì 26 febbraio 2008
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stupido ma simpatico
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film abbastanza inutile ma con qualke momento simpatico soprattutto nella parte finale
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erre
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venerdì 8 febbraio 2008
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zero
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questo film è veramente, ma veramente insignificante ma soprattuto fine a se stesso. Praticamente privo di messaggi di denuncia contro la droga, rimane nella mediocrità per tutti i 99 minuti; ricco di dialoghi spogli e senza senso, finisce per diventare anche noioso.
C' è da dire che, però, è realistico, ve lo posso garantire, sarebbe bastato entrare in una discoteca di milano con una telecamera per ottenere lo stesso risultato nulla di più e nulla di meno.
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fuc_k
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mercoledì 30 gennaio 2008
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troppo serio e reale
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!!!trooppoo figo, bellissima la colonna sonora
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!!!k!!!
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mercoledì 30 gennaio 2008
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troppo serio
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jack
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mercoledì 30 gennaio 2008
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dritto come una spada
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E'la vita dei giovani,un film che sarebbe da far vedere a tutti gli adolescenti visto che funge anche da documentario e poi le cose che dice sono vere colonna sonora veramente carina.............bello bello.....
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