Le balene d'agosto

“Non torneranno mai più”,e Libby “ forse un giorno, non si può mai dire”. La speranza nella cecità! L’aspro carattere di Libby non è quindi motivato dal fatto di dipendere da Sara e di non poter vedere ma dal timore di non poter rivedere le balene, che certamente i suoi non le consentirebbero comunque di vedere. Un gioiello del cinema, una carezza alla vecchia nonna,un antico ricordo custodito nel cuore,un oggetto senza apparente valore conservato per tutta la vita come una preziosa reliquia. Il tutto in uno splendido paesaggio che la natura ha protetto insieme alla vecchissima casa, ora inaffidabile per i moderni visitatori, ma le balene sono state allontanate, spaventate o uccise dalla guerra, dalla civiltà. [+]

“Non torneranno mai più”,e Libby “ forse un giorno, non si può mai dire”. La speranza nella cecità! L’aspro carattere di Libby non è quindi motivato dal fatto di dipendere da Sara e di non poter vedere ma dal timore di non poter rivedere le balene, che certamente i suoi non le consentirebbero comunque di vedere. Un gioiello del cinema, una carezza alla vecchia nonna,un antico ricordo custodito nel cuore,un oggetto senza apparente valore conservato per tutta la vita come una preziosa reliquia. Il tutto in uno splendido paesaggio che la natura ha protetto insieme alla vecchissima casa, ora inaffidabile per i moderni visitatori, ma le balene sono state allontanate, spaventate o uccise dalla guerra, dalla civiltà. Sopravvive la casa a sfidare i tempi e il modernismo, sopravvive l’affetto tra due sorella, affetto che è anche carità e rispetto,rimane verde la speranza che si ripeta un sogno fatto di poco: “rivedere le balene”. [-]

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Un'autentica sorpresa: un film sulla vecchiaia davvero bello grazie ad interpreti brave o bravissime (B. Davis) e ad una regia eccellente capace di darti un profondo senso di malinconia e struggimento per il "tramonto" della vita con continui passaggi ai bellissimi tramonti sull'oceano nel Maine.

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tenero,dolcissimo...indimenticabile!Un film basato sui ricordi,e i rimpianti di due sorelle ormai avanti negli anni.In uno scenario naturale da sogno,il regista Anderson dirige il suo ultimo capolavoro con la leggerezza e la profondità ke sono proprie dei grandi.Per comunicare emozioni e sentimenti nn c'è bisogno di gridare,basta girare un "semplice" film x far scaturire la poesia dalle immagini.

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il piu' grande diversivo alla corsa della vita!

[+] la classe non è acqua (di andrea87) [ - ] la classe non è acqua

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In un bellisssimo cottage situato sulle coste del Maine, due sorelle oramai anziane e vedove Sarah(Lilian Gish) e Libby(Bette Davis) si ritrovano come ogni anno a trascorrere l'estate insieme. Il rapporto tra queste due donne così diverse caratterialmente, anche se forte ed intenso crea a volte degli screzi dovuti soprattutto all'atteggiamento sprezzante e scontroso di Libby. Libby che oramai vive dei suoi ricordi, ricordi che durano per sempre e che non possono sbiadire come le fotografie e che sembrano riprendere vita in alcuni primi piani che il regista ci regala. Sarah la più riflessiva ed anche quella più ottimista non guarda alla sua vita con disprezzo e non aspetta la morte come se i suoi giorni fossero finiti. [+]

In un bellisssimo cottage situato sulle coste del Maine, due sorelle oramai anziane e vedove Sarah(Lilian Gish) e Libby(Bette Davis) si ritrovano come ogni anno a trascorrere l'estate insieme. Il rapporto tra queste due donne così diverse caratterialmente, anche se forte ed intenso crea a volte degli screzi dovuti soprattutto all'atteggiamento sprezzante e scontroso di Libby. Libby che oramai vive dei suoi ricordi, ricordi che durano per sempre e che non possono sbiadire come le fotografie e che sembrano riprendere vita in alcuni primi piani che il regista ci regala. Sarah la più riflessiva ed anche quella più ottimista non guarda alla sua vita con disprezzo e non aspetta la morte come se i suoi giorni fossero finiti. E' ancora una sognatrice che aspetta come ogni anno che finalmente arrivvino le balene d'agosto. Questo film semplice proprio perchè racconta di sentimenti, di stati d'animo, della vita stessa, viene reso eccezionale dallo splendido cast: Lilian GIsh, Bette Davis, Vincent Price. Quello che mi ha colpito maggiormente è stata questa sorta di amplificazione delle emozioni, come se il parlare della morte, della fine di una vita fosse reso all'ennesima potenza dalla crepuscolarità, dal tramonto di queste splendide attrici. [-]

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E' uno dei miei film preferiti. Mi è rimasto nel cuore per la poesia. Per apprezzarlo bisogna amare i particolari.

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