Anche se il titolo si ispira a un celebre film di Almodovar, la crisi di nervi non sembra esserci. I quattro frustrati che si riuniscono per una abituale partitella di poker sono pronti a tutto tranne che a giocare. Se litigano tra loro è perchè i loro sono caratteri immaturi e si realizzeranno soltanto nel desiderio di una donna mito, che alla fine appare evocata più che da uno squillo telefonico dai loro sogni proibiti.
Il film, dopo l'apparizione dell'arcifemmina che li seduce e li inganna, non ha più sviluppo e la fuga con uno di loro è un modo qualsiasi per concludere la storia.
La parte più riuscita del film è nella descizione dei caratteri dei quattro immaturi protagonisti.
La Koll nell'apparizione da super femmina recupera le seduzioni già messe in opera due anni prima sotto la regia di Tinto Brass.
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Anche se il titolo si ispira a un celebre film di Almodovar, la crisi di nervi non sembra esserci. I quattro frustrati che si riuniscono per una abituale partitella di poker sono pronti a tutto tranne che a giocare. Se litigano tra loro è perchè i loro sono caratteri immaturi e si realizzeranno soltanto nel desiderio di una donna mito, che alla fine appare evocata più che da uno squillo telefonico dai loro sogni proibiti.
Il film, dopo l'apparizione dell'arcifemmina che li seduce e li inganna, non ha più sviluppo e la fuga con uno di loro è un modo qualsiasi per concludere la storia.
La parte più riuscita del film è nella descizione dei caratteri dei quattro immaturi protagonisti.
La Koll nell'apparizione da super femmina recupera le seduzioni già messe in opera due anni prima sotto la regia di Tinto Brass.
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