Questo noir coinvolge per l' atmosfera che,soprattutto nel suo lungo finale,ci fa sentire un po' in trappola assieme all'esotica M.Oberon. La sceneggiatura non è fluida,il ricorso al buio eccessivo,i mezzi per l'inganno elementari. Tuttavia un cast di attori professionali e la scenografia azzeccata ne fanno un prodotto piacevole. Mi piace ricordare la scena in cui Leslie esce sul ballatoio della villa,quasi a cercare una via di fuga,ma su entrambi i lati dell'edificio trova le insidie dei suoi ospiti cospiratori. Con grande piacere rivedo,nel ruolo di zia Emily,Fay Bainter,efficacissima,dura accusatrice della coppia A.Hepburn-S.MacLaine nel bellissimo "Quelle due"