Torino nera

Un operaio siciliano (Bud Spencer) viene ingiustamente incarcerato per omicidio. I suoi due figli, con l'aiuto di un avvocato, cercano prove dell'innocenza del padre. 
Il regista utilizza gli stilemi del poliziesco per raccontare le attività mafiose nel nord Italia; in parte ci riesce, ma verso la fine cede troppo al melodramma e ad un troppo facile giustizialismo. [+]

Un operaio siciliano (Bud Spencer) viene ingiustamente incarcerato per omicidio. I suoi due figli, con l'aiuto di un avvocato, cercano prove dell'innocenza del padre. 
Il regista utilizza gli stilemi del poliziesco per raccontare le attività mafiose nel nord Italia; in parte ci riesce, ma verso la fine cede troppo al melodramma e ad un troppo facile giustizialismo. 
La scelta di utilizzare due bambini come protagonisti edulcora molto la pellicola, ma nonostante questo Lizzani fa emergere bene le dinamiche criminali e gli aspetti politici: il personaggio di Bud Spencer viene incastrato perché troppo vicino ai sindacati. 
Interessante anche l'uso di Torino, città operaia e caotica, come la più stereotipata delle città del sud.  [-]

Rosario è un meridionale che lavora come operaio per un costruttore edile.Quando ad una partita di calcio viene ucciso un uomo ,e la pistola omicida viene trovata nella giacca di Rosario,il povero cristiano si deve fare anni di galera lasciando moglie e figli.Un avvocato amico tenterà di fare luce sulla storia,e una cosa è certa Rosario non è l'assassino.Dunque la vendetta sarà l'unico desiderio.Carlo Lizzani(Banditi a Milano,svegliati e uccidi)alla regia affronta il tema del melodramma condendolo con il giallo e il poliziesco,e ne vien fuori un ritratto di quella Torino piena di meridionali che dovevano lavorare come schiavi(l'operaio che buttano fuori tirandogli metà dello stipendio addosso). [+]

Rosario è un meridionale che lavora come operaio per un costruttore edile.Quando ad una partita di calcio viene ucciso un uomo ,e la pistola omicida viene trovata nella giacca di Rosario,il povero cristiano si deve fare anni di galera lasciando moglie e figli.Un avvocato amico tenterà di fare luce sulla storia,e una cosa è certa Rosario non è l'assassino.Dunque la vendetta sarà l'unico desiderio.Carlo Lizzani(Banditi a Milano,svegliati e uccidi)alla regia affronta il tema del melodramma condendolo con il giallo e il poliziesco,e ne vien fuori un ritratto di quella Torino piena di meridionali che dovevano lavorare come schiavi(l'operaio che buttano fuori tirandogli metà dello stipendio addosso).Ad ogni modo Nicola di Bari sembra un po' fuori luogo,ma Bud Spencer rimane bravo.Interessante anche quello squarcio di vita reale nelle case popolari,del resto il regista romano viene dal neorealismo.Scritto da Vincenzoni e Badalucco.Un piccolo documento di una storia (come sta scritto nel film)vera. [-]

Lizzani é un ottimo regista perché dirige e mette in scena in maniera sempre verosimile. I suoi film,anche quando non hanno un taglio documentaristico (es. Storie di vita e malavita),conservano il punto di vista dell'obbiettività e di un certo realismo. Questo interessante noir,pur con scelte inusuali nel genere poliziesco - nessuno spara se non all'inizio ed alla fine,gli inseguimenti non sono funesti e con Carlo Pedersoli come non cedere alle scazzottate? - é ben strutturato. Attori nella parte,con una intensa e bellissima Fabian ed una deliziosa faccetta,quella del piccolo e magnetico Balestri. Se la cava bene anche il cantante N. Di Bari.   

Negli anni settanta il cinema italiano pescò a piene mani dalla cronaca nera per proporre una serie di pellicole con esiti altalenanti, Questo film di Carlo Vizzani, ambientato a Torino, nel periodo delle lotte di fabbrica, parte da un errore giudiziario che costa il carcere al protagonista, il sempre piacevole Bud Spencer. L’ostinazione di un avvocato farà riaprire il caso. Come tutti i film di cronaca nera di quel periodo il film è abbastanza piatto, in linea con la tendenza di dare maggior forza ai fatti, abbassando il livello di creatività del regista e la libertà di interpretazione degli attori.

Mi piacerebbe tanto avere il DVD del film "Torino Nera". Vorrei sapere quanto costa. Grazie! Michelangelo Sarotto

A me il film à piaciuto:perchè mi piace il genere 'film sociale', perchè lo trovo non mal inerpretato.

un film intrigrante con scene DI violenza allo stadio. un investigatore dovrà annunciare l innocenza di un padre di famiglia. Bud Spencer da il meglio di se in questo poliziesco. Fosza PDL

solo due porole... DA VEDERE.. sia per il grandissimo bud..sia per la storia.. e tutta l'ingustizia da parte della legge che ci fa notare