Sugarland Express

Se"Duel"(1971)era comunque un film per la TV o prioritariamente film TV, questo"SUgarland Express", posteriore di tre anni, conferma uno stile insuperabile dell'autore che poi avrebbe segnato la storia del cinema: montaggio assolutamente nuovo, con stacchi incredibili, alternanza di campo lungo, "totale", piano americano, primi e primissimi piani, invero rari ma non assenti. Film ispirato da un fatto reale, avvenuto a fine dei Sixties, elaborato in una prima sceneggiatura poi modificata, "Sugarland..."non ha nulla di cronachistico, a parte le differenze con il fatto reale, peraltro notevoli: lunghe corse e relativi inseguimenti in macchina, patti e contropatti con la polizia(i due fuggitivi tengono in ostaggio un poliziotto), indubbiamente ha un risvolto"libertario"(i due delinquentelli non sono"Bonnie and Clyde"m ma vogliono raggiungere e riprendere il loro bambino, dato in affidamento ad altre persone, ispirano simpatia alla gente, il poliziotto preso in ostaggio finisce decisamente con il parteggiare per loro, come gran parte dei Texani che assistono allo svolgersi degli eventi, meentre la polizia appare contraddittoria nelle promesse e nel-non-mantenerle, il tutto ha un'aura"romantica", pur se in un'accentuazione molto da"Seventies", ovviamente) Goldie Hawn era ed è qui al top del successo e della bravura), gli altri interpreti, da William Atherton(lo sfortunato evaso, nel film)a Michael Sachs(l'agente"sequestrato")a Ben Johnson(il capitano della polizia dal comportamento, forse"fatalmente"ambiguo)a tutti/e gli(le) altri/e sono pienamente aderenti a quanto Spielberg voleva dire-. [+]

Se"Duel"(1971)era comunque un film per la TV o prioritariamente film TV, questo"SUgarland Express", posteriore di tre anni, conferma uno stile insuperabile dell'autore che poi avrebbe segnato la storia del cinema: montaggio assolutamente nuovo, con stacchi incredibili, alternanza di campo lungo, "totale", piano americano, primi e primissimi piani, invero rari ma non assenti. Film ispirato da un fatto reale, avvenuto a fine dei Sixties, elaborato in una prima sceneggiatura poi modificata, "Sugarland..."non ha nulla di cronachistico, a parte le differenze con il fatto reale, peraltro notevoli: lunghe corse e relativi inseguimenti in macchina, patti e contropatti con la polizia(i due fuggitivi tengono in ostaggio un poliziotto), indubbiamente ha un risvolto"libertario"(i due delinquentelli non sono"Bonnie and Clyde"m ma vogliono raggiungere e riprendere il loro bambino, dato in affidamento ad altre persone, ispirano simpatia alla gente, il poliziotto preso in ostaggio finisce decisamente con il parteggiare per loro, come gran parte dei Texani che assistono allo svolgersi degli eventi, meentre la polizia appare contraddittoria nelle promesse e nel-non-mantenerle, il tutto ha un'aura"romantica", pur se in un'accentuazione molto da"Seventies", ovviamente) Goldie Hawn era ed è qui al top del successo e della bravura), gli altri interpreti, da William Atherton(lo sfortunato evaso, nel film)a Michael Sachs(l'agente"sequestrato")a Ben Johnson(il capitano della polizia dal comportamento, forse"fatalmente"ambiguo)a tutti/e gli(le) altri/e sono pienamente aderenti a quanto Spielberg voleva dire-.mostrare. Perfetto l'uso della musica(di John Willams)come anche la fotografia di Wilmos Zsigmond. UN film che si inserisce, diremo così, "naturaliter"nela vera e graqnde storia del cinema. In questo caso che cosa importa la classificazione di genere? E'al tempo stesso thriller, drammatico, psicologico, d'azione e molto di più di tuttti questi generi, ma anche(certamente)della loro sintesi. El Gato [-]

Un ottimo action movie con interpreti in grande forma.

Un bel film all'americana di un tempo. Bella storia. Tragica situazione condotto in modo molto simpatico.

Si intuiscono immediatamente lo stile e il talento di quel grande regista che sarebbe divenuto Spielberg già assistendo al suo primo film, "Sugarland Express". Sobrio, lineare, coinvolgente, evocativo, quasi crepuscolare. Scenografie e fotografia a dir poco magiche, con un'attenzione ai colori e alla luce straordinaria, magistrale. Un film dalla regia attenta e spontanea, essenziale e tragica, naturale nella sua spettacolarità, sagace nella sua sottintesa analisi di un'America oramai divenuta ingranaggio di un sistema cinico e calcolatore. Molto brava la giovanissima Goldie Hawn. Da vedere senza dubbio!

Dramma on the road su un inseguimento di una coppia da parte delle forze dell'ordine, a causa dell'evasione di uno dei due e del fatto che prendono un agente in ostaggio. Mitica la sequenza sull'imponente schieramento di quelli che dovrebbero essere i "buoni" ma forse non lo sono. Intelligentemente confrontati con i protagonisti che con la loro instabilità ed infantilismo, si conquistano la solidarietà del pubblico.

Una donna convince suo marito ad evadere da prigione nonostante i soli quattro mesi da scontare,motivo:riprendersi il figlio che gli è stato tolto dagli assistenti sociali. Ad aiutarliun poliziotto non troppo daccordo che gli accompagnerà in un viaggio di speranza e di vita. Un road movie originale,a cui si sono ispirati per il loro film Aldo ,Giovanni e Giacomo,"Così è la vita"(da vedere),in cui c'è però da parte del regista un eccesso di spettacolarità. Primo film per il cinema di Spielberg,da vedere.