Il mostro che uccide

Un classico giallo alla Agatha Christie, remake di un film del 1926, interpretato da Vincent Price, regia di Crane Wilbur, da ascoltare più che da vedere per lo straordinario doppiaggio dei nostri attori dell’epoca, in particolare, la voce della protagonista, una scrittrice di gialli, Agnes Moorehead sulla scena, è di Rina Morelli, una delle più grandi attrici teatrali italiane di tutti i tempi. L’assassino è uno psicopatico che uccide con un guanto con gli artigli e che dovrebbe per la calzamaglia nera che gli copre il viso rassomigliare a un pipistrello. Una piece teatrale trasposta in film che conserva un suo fascino a distanza di quasi settant’anni.

Una scrittrice di gialli ha affittato una villa tenebrosa attorno alla quale si aggira un pazzo travestito da pipistrello. La confezione è accurata e gli attori ottimi. Il cattivo mascherato è degno di occupare un posto stabile accanto ai fratellini di Fantomas. Disgraziatamente il ritmo è un po’ fiacco e la trama inverosimile.