Mezzo destro mezzo sinistro due calciatori senza pallone

Nonostante il regista sia lo stesso del film "L'allenatore nel pallone" qui siamo ben distanti dalla magia dell'opera antecedente.
Troppa volgarità spicciola e direi anche poca innovazione da parte di Sergio Martino,addirittura le stesse maglie del film di Canà ma con sponsor diverso,va bene che il budget sarà stato limitato ma non esageriamo.
Ci sono poi tante altre similitudini come stranieri poco credibili (Kekkonen su tutti),allenatori sempre al centro dell'attenzione (Fulgenzio "Gullotta" meglio di Coligno  ) e qualche apparizione di calciatori famosi (Ancelotti magrissimo senza effetti speciali).
Gigi e Andrea lottano con il cuore ma più di questo non possono offrirci,sorprendono in positivo la Vukotic,bomber Vacca (Pino Insegno) ed il presidente Beccaceci(il mitico Silvio Spaccesi). [+]

Nonostante il regista sia lo stesso del film "L'allenatore nel pallone" qui siamo ben distanti dalla magia dell'opera antecedente.
Troppa volgarità spicciola e direi anche poca innovazione da parte di Sergio Martino,addirittura le stesse maglie del film di Canà ma con sponsor diverso,va bene che il budget sarà stato limitato ma non esageriamo.
Ci sono poi tante altre similitudini come stranieri poco credibili (Kekkonen su tutti),allenatori sempre al centro dell'attenzione (Fulgenzio "Gullotta" meglio di Coligno  ) e qualche apparizione di calciatori famosi (Ancelotti magrissimo senza effetti speciali).
Gigi e Andrea lottano con il cuore ma più di questo non possono offrirci,sorprendono in positivo la Vukotic,bomber Vacca (Pino Insegno) ed il presidente Beccaceci(il mitico Silvio Spaccesi).
Il Film,ripeto, è piuttosto banale fino a riscattarsi parzialmente nel finale sulle note di Toto Cutugno.
A bomber Margheritoni scatta infatti l'orgoglio nazionale ed i tedeschi sono fritti.

non indifferente un film comico che porta qualche riflessione del mondo
del calcio, battutine strampalate e qualche allenatore spesso in
panne, tipo quasi essere allenatore del milan, per quanto allegorici, sinstri,
o brocchi, fra le altre cose trovano spesso qualche problemino, il motivo
sembrerebbe semplice forse le cose del progresso odierno
sembrano consigliare che la miglior cosa,
sarebbe apportare un pò di rinnovamento..., magari
cambiargli il nominativo, silan forse non darebbe il tono
che si cerca, forse mailan, gilan, ecc, potrebbe far comprendere del perchè una squadra
dovrebbe competere senza l'esistere degli avversari come fosse una squadra a
perdere, dove con l'assurdità in molte occasioni buffe e dal comico esito i suoi
tifosi per tentare di fare gol come se si vedesse in carrozzina qualcuno, calciano nella
porta della loro squadra, egual parodia si presenta così per tali commedy del calcio comico
e che recano comunque altrettanto spesso scene di assoluto divertimento. [+]

non indifferente un film comico che porta qualche riflessione del mondo
del calcio, battutine strampalate e qualche allenatore spesso in
panne, tipo quasi essere allenatore del milan, per quanto allegorici, sinstri,
o brocchi, fra le altre cose trovano spesso qualche problemino, il motivo
sembrerebbe semplice forse le cose del progresso odierno
sembrano consigliare che la miglior cosa,
sarebbe apportare un pò di rinnovamento..., magari
cambiargli il nominativo, silan forse non darebbe il tono
che si cerca, forse mailan, gilan, ecc, potrebbe far comprendere del perchè una squadra
dovrebbe competere senza l'esistere degli avversari come fosse una squadra a
perdere, dove con l'assurdità in molte occasioni buffe e dal comico esito i suoi
tifosi per tentare di fare gol come se si vedesse in carrozzina qualcuno, calciano nella
porta della loro squadra, egual parodia si presenta così per tali commedy del calcio comico
e che recano comunque altrettanto spesso scene di assoluto divertimento.


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La recensione definisce il film una commediola becera. Certo il film non è un capolavoro della storia del cinema ma non è solo una commediola becera. Il personaggio Andrea Margheritoni è la metafora di chi potrebbe essere bravo ma getta via il suo talento (nel suo caso andare dietro alle donna) Il film poteva quindi essere qualcosa di più di una semplice commedia. Peccato che alla fine del film ci sia lo stereotipo dei tedeschi antipatici razzisti e ubriaconi. Mancavano i krauti e lo stereotipo era completo. Allora, secondo gli stereotipi allora noi italiani italiani saremmmo pizza, mandolino e mafia.

Sergio martino ci riprova ma non funziona, più in là farà di peggio con "l'allenatore nel pallone 2" Un anno dopo il mitico film con banfi, propone una brodaglia banale che, al di là di qualche battuta felice di roncato, propone gag dalla comicità mediocre, fra gli interpreti spicca solo il grande leo gullotta, non a caso, con lui, il film prende una stella in più. Saluti.

Inarrivabile. Presa in giro dell'Italia pallonara. Uno dei personaggi interpretati da Andrea Roncato: Margheritoni. Da segnalare la presenza di Isabel Russinova e di un Paolo Rossi la cui recitazione è degna di un saggio di prima elementare. Da ridere lo scambio di battute tra Margheritoni ed il tassista all'inizio del film.

Il film di per se stesso non eccezionale ricalca la scia iniziata da l allenatore nel pallone ma riesce comunque a intrattenere il pubblico di appassionati del genere trash Nel film non c e Banfi ma Gullotta nella parte dell allenatore e strepitoso

belle bestie.... Probabilmente una delle migliori interpretazioni, insieme ad "i pompieri", di uno dei più grandi comici italiani quale'è Andrea Roncato. Da applausi anche Leo Gullotta in Fulgenzio.

Come per L'allenatore del pallone: spaccato del calcio anni '80, con improbabili ritiri, dirigenza calcistica ruspante (visto che la presidentessa ninfomane alleva polli), allenatore filosofo esonerato a vantaggio di un sergente di ferro stile Herrera/Bersellini/Cuper. Andrea pensa più alle donne che ad allenarsi, Gigi è panchinaro. In un momento d'orgoglio i 2 diventano eroi vincendo la Mitropa come riscatto morale per lavoratori italiani emigrati in Germania. Nel precedente c'era Crisantemo, qui c'è lo svedese Kekkonen. Da collezione per gli amanti del genere.

Come per L'allenatore del pallone: spaccato del calcio anni '80, con improbabili ritiri, dirigenza calcistica ruspante (visto che la presidentessa ninfomane alleva polli), allenatore filosofo esonerato a vantaggio di un sergente di ferro stile Herrera/Bersellini/Cuper. Andrea pensa più alle donne che ad allenarsi, Gigi è panchinaro. In un momento d'orgoglio i 2 diventano eroi vincendo la Mitropa come riscatto morale per lavoratori italiani emigrati in Germania. Nel precedente c'era Crisantemo, qui c'è lo svedese Kekkonen. Da collezione per gli amanti del genere.

Dopo "L'allenatore nel pallone" riecco il mitico duo bolognese alle prese con vicende calcistiche...forse un po' meno brillante causa anche la mancanza di un personaggio come Lino Banfi. Resta cmq un film mitico nel suo genere imperdibile soprattutto dagli amanti della commedia all'italiana anni '80 Da sottolineare la sequenza con Ancelotti e Chierico in ambito tennistico