elgatoloco
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venerdì 26 febbraio 2016
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film ancora con una"morale", non disprezzabile
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Questo"Hotel"è un film anni Sessanta con un po'di erotismo(la Spaak in the USA), vari intrighi(e dunque anche il titolo italian style è giustificato, in gran parte), ma anche con una morale: l'albergo un po'obsoleto non va ceduto al cinico"maneggione", ma piuttosto a chi è onesto...Storie parallele, che però poi(contraddicendo la premessa geometrica)si fondono e collegano. Attori di pregio , da Karl malden una volta tanto"cattivo"(ladro , topo d'albergo, appunto)alla stessa Spaak, da Rod Taylor qui più bravo che altrove, a Melvyn Douglas, grande sicurezza d'antan, valore sicuro... a Richard Conte brillante ed efficace, da Merle Oberon ad altri, inclusi comprimari comunque bravi.
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Questo"Hotel"è un film anni Sessanta con un po'di erotismo(la Spaak in the USA), vari intrighi(e dunque anche il titolo italian style è giustificato, in gran parte), ma anche con una morale: l'albergo un po'obsoleto non va ceduto al cinico"maneggione", ma piuttosto a chi è onesto...Storie parallele, che però poi(contraddicendo la premessa geometrica)si fondono e collegano. Attori di pregio , da Karl malden una volta tanto"cattivo"(ladro , topo d'albergo, appunto)alla stessa Spaak, da Rod Taylor qui più bravo che altrove, a Melvyn Douglas, grande sicurezza d'antan, valore sicuro... a Richard Conte brillante ed efficace, da Merle Oberon ad altri, inclusi comprimari comunque bravi. Bello il commento musicale jazz, efficaci le canzoni incluse, in un clima tra giallo(ma non è questo, chiaramente), humor, "dramma moderato", riflessioni sul sesso, l'amore(ma la censura era ancora molto occhiuta...), molto altro, ma tutto trattato in maniera soft, con quella leggerezza che però, in rapporto con il tema forte trattato(quello appunto della vendita dell'albergo), ha una sua efficacia forte, per contrasto. Richard Quine dirige con maestria, senza essere né Hitchock né Lubitsch... E mai come in questo caso(o comunque questo è uno degli esermpi più significativi)il fim è specchio di un'epoca, in cui le megastrutture commerciali e in genere economiche non avevano ancora"mangiato"tutto il resto... Film d'antan, film che rende un'epoca in confronto con il nostro...e il confronto sarebbe da considerare veramente con molta attenzione... El Gato
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elgatoloco
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venerdì 31 luglio 2015
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tra drammma e commedia, non banale
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Un hotel, un albergo è un"non lieu", un"non luogo", come nella definizione di Marc Augé. Certo qui, nella pellicola di Quine, efficace pur se non geniale regista, ad un certo punto l'hotel si "umanizza", tra drammi e situazioni piuttosto da commedia, quando si tratta di"disumanizzarlo", rendendolo un anonimo motel. Certo, poi, sempre con la guida di una sceneggiatura attenta(tratta da un testo letterario di un certo rilievo), di una regia più che adeguata(cfr.sopra), la"suspense"c'è, come anche le sorprese, legate a"colpi di testa"particolari..., come un furto non proprio genialmente pianificato, un tragico incidente stradale, tentativi di acquisto indebito, altro ancora.
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Un hotel, un albergo è un"non lieu", un"non luogo", come nella definizione di Marc Augé. Certo qui, nella pellicola di Quine, efficace pur se non geniale regista, ad un certo punto l'hotel si "umanizza", tra drammi e situazioni piuttosto da commedia, quando si tratta di"disumanizzarlo", rendendolo un anonimo motel. Certo, poi, sempre con la guida di una sceneggiatura attenta(tratta da un testo letterario di un certo rilievo), di una regia più che adeguata(cfr.sopra), la"suspense"c'è, come anche le sorprese, legate a"colpi di testa"particolari..., come un furto non proprio genialmente pianificato, un tragico incidente stradale, tentativi di acquisto indebito, altro ancora... Tra gli attori, un insolito Karl Malden, "cambrioleur" non proprio malvagio ma pur sempre"vilain", Melvyn Douglas, Richard Conte, Rod Taylor anche lui"deguisé"in un ruolo da"buono", ma in mezzo a molte difficoltà e traversie, altro ancora, ma soprattutto una Catherine Spaak giovanissima, in una delle sue poche prove realizzate negli USA. Per molti motivi, dunque, un film d notevole interesse, oltre che di spessore per la "liminalità"tra dramma e commedia. El Gato
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pippo
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domenica 18 aprile 2004
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grande romanzo dell'hotellerie
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Un film romantico e allo stesso tempo unico nel suo generere. Per tutti coloro che lavorano nell'hotellerie-
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